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Chi è il peggior criminale di guerra del Trono di Spade?
Chi è il peggior criminale di guerra del Trono di Spade?
Chi è il peggior criminale di guerra del Trono di Spade?
Redazione
6 anni fa
Per sensibilizzare sulla necessità del rispetto delle regole, la Croce Rossa australiana ha preparato un'analisi dei teatri di guerra di Westeros

Ammettiamolo, la scena di Daenerys Targaryen che ha raso al suolo Kings Landing in sella al drago Drogon ha scioccato molti spettatori. Soldati Lannister, donne e bambini sono stati spietatamente inceneriti nonostante i tentativi di Jon Snow, Arya Stark e ser Davos di metterli in salvo. Per non parlare dell’idea di Cersei di utilizzarli come scudi umani all’interno delle mura della fortezza Rossa.

Insomma, fossimo nella vita reale ci sarebbe materiale a sufficienza per un intervento dell’ONU e della Croce Rossa internazionale. Fortunatamente non vedremo mai un drago incenerire migliaia di innocenti in uno dei tanti teatri di guerra sparsi per il mondo ma purtroppo le atrocità contro i civili sono ancora troppo spesso all’ordine del giorno. Proprio per questo la Croce Rossa australiana ha deciso di sfruttare la popolare serie TV per ricordare come nel mondo vi siano ancora troppi massacri e violenze. Come? Con una ‘classifica’ dei personaggi di Game of Thrones che hanno commesso il maggior numero di violazioni del diritto internazionale umanitario. O, per dirla in parole povere, di crimini di guerra.

Come detto di materiale ce n’è a sufficienza: dall’impiego dei bambini soldato, alle torture di Ramsay Bolton fino ad arrivare alle esecuzioni dei prigionieri di guerra (vero, Verme Grigio?) e al mancato rispetto di un segno di resa.

Prima dell’ottava e ultima stagione il peggior criminale di guerra di Westeros era proprio Ramsay Bolton, colpevole di ben 17 violazioni (tortura, stupro e presa d’ostaggi tra i capi d’accusa principali). In seconda posizione, ma destinata ad aggiudicarsi il trono (almeno questo) c’è proprio Daenerys Targaryen, colpevole di 15 violazioni tra cui il ricorso a processi illegali, tortura (chiedere ai Buoni Padroni crocifissi a Mereen), violenze contro i civili e dichiarazione di lotta senza quartiere.

Il terzo posto se lo aggiudica ancora la famiglia Bolton, con lord Roose accusato di 8 violazioni. Fuori dal podio il Re della Notte. Per lui solo 6 violazioni del diritto internazionale: schiavitù, utilizzo di bambini soldato, attacco a luoghi di culto e utilizzo di armi incendiarie contro i civili. ‘Solo’ sei violazioni per Jon Snow/Aegon Targaryen (utilizzo di bambini soldato e trattamento inumano), la cui posizione non dovrebbe aggravarsi nonostante l’omicidio della sua regina. Chiude la classifica Tyrion Lannister con 4 violazioni, tra cui spicca l'uso dell'altofuoco nella battaglia delle Acque Nere.

Con gli ultimi episodi dell’ottava stagione la classifica è certamente destinata a mutare, con Daenerys destinata a issarsi al primo posto per aver infierito su una città che si era arresa. 

Al di là dell’intento goliardico, la Croce rossa ricorda l’importanza del rispetto di queste regole soprattutto nei tetri di guerra urbani da parte dei combattenti. Si ribadisce l’importanza di non collocare obiettivi militari vicino ai civili per evitare danni alle infrastrutture indispensabili alla sopravvivenza, come ospedali e impianti di depurazione delle acque.

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