Imposte
Dal 27% dell'Ungheria all'8,1% della Svizzera, ecco l'IVA in Europa nel 2025
©Chiara Zocchetti
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Keystone-ats
un giorno fa
Fra i Paesi europei, le aliquote standard più basse sono applicate in Lussemburgo (17%) e a Malta (18%). Negli ultimi cinque anni, dal 2020 al 2025, l'aliquota Iva standard applicata nei paesi dell'Unione Europea è aumentata dal 21 al 21,8%.

Dal 27% dell'Ungheria all'8,1% della Svizzera. Il quadro delle aliquote Iva applicate nel continente europeo, compresi i Paesi che non fanno parte dell'Ue, è piuttosto variegato e riflette differenti politiche fiscali e scenari economici. Fiscooggi, il quotidiano online dell'Agenzia delle entrate italiane, ricorda che Tax Foundation aggiorna anno dopo anno la mappa dell'imposta sul valore aggiunto (Iva) in Europa. Una mappa che nel 2025 ha registrato cambiamenti non trascurabili. Da gennaio gli incrementi dell'Iva più considerevoli sono stati registrati in Finlandia e in Slovacchia. La classifica europea dell'Iva mostra che all'inizio del 2025 l'Ungheria con un'aliquota del 27% rimane in testa alla graduatoria europea dell'Iva. Al secondo posto della classifica delle aliquote la già citata Finlandia che col 25,5% supera di 0,5 punti percentuali Croazia, Danimarca e Svezia (tutti Stati che applicano un'aliquota del 25%).

Ue e non Ue

Fra i Paesi europei, le aliquote standard più basse sono applicate in Lussemburgo (17%) e a Malta (18%). Negli ultimi cinque anni, dal 2020 al 2025, l'aliquota Iva standard applicata nei paesi dell'Unione Europea è aumentata dal 21 al 21,8%: quasi sette punti percentuali al di sopra dell'aliquota standard minima del 15% prevista dalla normativa europea. Passando all'analisi dei Paesi europei che non fanno parte dell'Ue presi, il Paese con l'aliquota Iva più elevata è la Norvegia (25%), seguito a breve distanza (24%) dall'Islanda. In fondo alla graduatoria, con l'aliquota più bassa, figura la Svizzera (8,1%), che presenta inoltre un'aliquota ridotta particolarmente bassa (2,6%) sui beni alimentari e sui libri.

Finlandia e Slovacchia aumenti più alti

Tornando alla classifica Iva all'interno dell'Ue, in Finlandia l'aliquota standard è stata aumentata al 25,5%, mentre in Slovacchia è stato disposto un incremento al 23% dell'aliquota standard e un aumento rilevante dell'aliquota ridotta. Nello Stato scandinavo, dal 1° gennaio 2025, l'aliquota Iva standard nel paese scandinavo è stata ritoccata di 1,5 punti percentuali, per arrivare al 25,5%. Questo cambiamento è stato accompagnato da un incremento generalizzato, dal 10 al 14%, dell'aliquota ridotta applicata a una vasta gamma di beni e servizi. In Slovacchia, invece, dal primo gennaio 2025 l'aliquota Iva standard è passata dal 20% al 23% e quella ridotta è stata generalmente aumentata dal 10 al 19%.