Scherzi
Dalla pista da sci per nudisti al Cristo redentore sul San Salvatore
© Instagram - Ticinoturismo
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Come da tradizione, ogni 1° aprile giornali e istituzioni di tutto il mondo si dilettano a pubblicare informazioni e notizie che a prima vista potrebbero anche essere vere, ma si tratta sempre di un Pesce d'Aprile.

Come ogni anno, il primo aprile i giornali e le istituzioni svizzere hanno preso in giro i loro lettori con le tradizionali bufale del Pesce d'Aprile. Ecco alcune informazioni che potrebbero essere vere, ma che probabilmente sono scherzi, partendo da quelli ticinesi.

Piazza del Sole diventa... un'oasi verde

Piazza del Sole a Bellinzona si trasforma in area verde multifunzionale, capace di offrire ombra, frescura e nuova biodiversità urbana. O almeno così annuncia, con tono serio ma goliardico, Pro Natura Ticino, che nel suo comunicato del 1° aprile rivela di essersi "aggiudicata il mandato per l’adattamento dell’area alle nuove esigenze climatiche". Il progetto – ovviamente inventato – punta a restituire alla piazza un aspetto più naturale, contrastando l’effetto delle isole di calore e promuovendo una città più verde. I lavori, si legge nel testo, inizieranno a breve e dureranno circa un anno. L’obiettivo dichiarato è "offrire alla comunità uno spazio rinnovato, accogliente e all’avanguardia dal punto di vista ecologico". Uno scherzo ben costruito che però tocca un tema serio: l’urgenza di adattare gli spazi urbani ai cambiamenti climatici, soprattutto in vista dell’estate. Perché se il verde in piazza è ancora immaginario, il caldo torrido in città è tutt’altro che uno scherzo.

Il Cristo Redentore si trasferisce… sul San Salvatore

Dalla cima del Corcovado a quella del San Salvatore: per un giorno, il celebre Cristo Redentor di Rio de Janeiro ha trovato casa in Ticino. In occasione del 1° aprile, Ticino Turismo e Lugano Region hanno lanciato la provocazione: "Benvenuti nella Rio de Janeiro d’Europa". La statua simbolo del Brasile, alta 30 metri e visibile da tutta Rio, viene così "trasportata" virtualmente a dominare il panorama luganese, in un accostamento tanto improbabile quanto suggestivo. Anche la Città di Lugano si è prestata allo scherzo, pubblicando un post ironico sul proprio profilo Instagram ufficiale (@luganomycity): "Lugano sta davvero raggiungendo nuove vette, e non solo geografiche!". E c’è chi, sui social, si è lasciato andare a paragoni creativi: "Ora la spiaggetta del Ciani non ha più nulla da invidiare a Copacabana!". Uno scherzo ben riuscito, che ha strappato un sorriso e regalato per un attimo un’aria tropicale ai colli ticinesi.

Un coccodrillo... a Chiasso

"L'AGE sta facendo dei lavori di manutenzione in vari tratti della cittadina di confine (Chiasso, ndr). In una di queste buche si è formata una voragine ed all'interno hanno trovato un imponente esemplare di coccodrillo. La cosa ricorda una leggenda metropolitana Newyorkese che diceva che dentro le fogne vivevano degli enormi coccodrilli. Si pensa ad un residente che lo abbia acquistato da piccolo e poi quando è diventato troppo grande lo abbia buttato nello scolo del gabinetto. Poi col tempo si dev'essere nutrito dei topi, che qui abbondano, così da crescere fino a diventare così grande. Ora si pensa di portare l' esemplare in un parco o in uno zoo". È la simpatica descrizione di un post apparso questa mattina sulla pagina Facebook "Sei di Chiasso se..." da Carlo Coen, già presidente della Società commercianti del Mendrisiotto. Ad essere particolarmente ironico, secondo noi, è il fatto che sembra sia stata scelta una città italiana (con tanto di polizia locale) per rappresentare Chiasso, da sempre scherzosamente considerata da alcuni ticinesi come una località italiana.

Lego lancia il (finto) "Project Hair"

Lego sorprende tutti con l'annuncio di una «nuovissima serie di minifigure mai viste prima»: il misterioso Project Hair. L’idea? Omini Lego con capelli veri. Biondi, castani, grigi, con il caschetto… e pure un po’ spettinati. "Sapevate che nel 1978 stavamo per produrre una minifigure con capelli sintetici?", scrive il marchio sui social. Il progetto, denominato Project Hair, fu ideato da un certo Vittig Hed, ma poi accantonato e mai svelato pubblicamente. Fino a oggi. O meglio: fino al 1° aprile. Uno scherzo ben costruito che gioca con la nostalgia e il fascino dei segreti (più o meno veri) dell’infanzia.

Autostrade

Dopo il rifiuto del popolo svizzero di ampliare diversi tratti autostradali, l'Ufficio federale delle strade (Ustra) vuole rivalutare la striscia erbosa centrale, ha annunciato oggi l'ex consigliere nazionale ed ex consigliere di Stato ecologista neocastellano Fernand Cuche. Egli auspica siano messe piante da frutto (ribes, mirtilli, fragole e persino viti) e propone l'autoraccolta. Ciò trasformerebbe, secondo Cuche, le code in autostrada in "momenti di convivialità, incontro e condivisione". L'Associazione traffico e ambiente (ATA) lancia una nuova app di incontri per gli utenti della strada. Si chiama " e tiene conto delle abitudini di mobilità personali. D'ora in poi, "gli amanti dei SUV non dovranno più correre il rischio di scoprire al primo incontro che l'altra persona è arrivata in bicicletta", scrive l'ATA.

Formaggio

Il ponte Kornhaus di Berna è stato rinnovato e ribattezzato: il nome è ora "Emmentaler Switzerland Brücke", comunica il servizio stampa Emmentaler Svizzera. Dopo una delle migliori stagioni sciistiche di tutti i tempi, Berna onora così i risultati eccezionali degli sciatori elvetici. Con il suo "aspetto iconico" di un Emmental gigante e i suoi famosi buchi, il ponte attira l'attenzione di tutti ed è un omaggio alla leggendaria nazione sciistica della Svizzera. Una donna ingegnere civile del team del progetto spiega che è stata sviluppata una tecnica di costruzione completamente nuova, utilizzando materiali permeabili all'aria, che non solo conferisce alla struttura un'autenticità visiva, ma anche un'incredibile leggerezza - "proprio come il vero Emmental!".

Giura

Il presidente statunitense Donald Trump sta pensando di acquistare la torre di Moron, struttura progettata da Mario Botta e situata nel Giura bernese, in preda al decadimento, riporta Le Quotidien Jurassien (QJ). L'idea è farne una nuova Trump Tower, con una scala non in pietra ma in metallo dorato. Una nuova diramazione dell'A16 con stazioni di ricarica Tesla condurrà ai piedi della torre, che ospiterà un casinò. Trump, al grido di "Make Jura Great again", ha promesso di risolvere il problema in 24 ore. Il vicepresidente JD Vance si recherà oggi sul posto, atterrando all'aerodromo di Bressaucourt (JU).

Pista naturista

Il comprensorio sciistico di Villars-Gryon-Diablerets (VD) ha annunciato l'apertura della prima pista naturista della Svizzera. La pista Combe d'Orsay, lunga un chilometro e situata nel cuore della natura, è stata scelta per la sua posizione discosta. Per l'occasione, è stata ribattezzata Combe "des Fesses" (delle natiche, ndr), spiega la stazione vodese. Lo skilift è stato modificato per assicurare il comfort: su ogni piattello è stata installata una pelle di pecora e il cilindro pneumatico è stato sostituito per garantire un migliore assorbimento degli urti alla partenza. La pista è aperta per i test fino alla fine della stagione, domenica prossima.

Traffico aereo

La compagnia aerea Swiss ha annunciato il lancio, dal 1° luglio, di un nuovo rivoluzionario modello di scarpe per i suoi equipaggi, le Swiss Crew Shoe. Dotate di rotelle retrattili, consentiranno al personale di spostarsi più rapidamente tra gli aerei e all'interno degli stessi, risparmiando fino a un'ora al giorno. Il design è caratterizzato da luci LED di grande effetto. I passeggeri saranno così in grado di identificare immediatamente il personale.

Aareböötle

Il boom delle gite in gommone sul fiume Aare ha spinto i comuni interessati a reagire. Diversi di essi, situati tra Thun e Berna, hanno introdotto una tassa da riscuotere in vari punti di attraversamento, scrivono i giornali bernesi del gruppo Tamedia. La tassa sarà di 5 franchi per gommone.