
Anche in caso di emorroidi, l'alimentazione è un'arma estremamente importante. Ma attenzione, perché può risultare anche un modo per privilegiare l'insorgere del problema. E' dunque opportuno sapere cosa mangiare per contrastare, o anche solo prevenire, questa fastidiosa infezione. Come è importante conoscere tutti quei cibi da evitare o, in caso non se ne possa fare a meno, diminuire. Scopriamo così che una sana alimentazione è alla base di un'ottimale prevenzione per molte delle problematiche che ci colpiscono.
Innanzitutto va detto che, come sempre quando si parla di salute, non vanno disdegnati né frutta, né tantomeno verdura. Preferibilmente freschi e assolutamente di stagione. Le fibre sono infatti alla base di una prevenzione ottimale in tal senso. Da evitare sono invece tutti quei cibi che favoriscono problemi di stitichezza. Soprattutto cereali e zuccheri raffinati.
Vediamo ora nel dettaglio cosa possiamo mangiare in caso di prevenzione o per contrastare i problemi di emorroidi.
Da privilegiare, come detto sopra, tutti i cibi ad alto contenuto di fibre. Quindi frutta e verdura in primis. Altro alimento noto per l'elevato contenuto di fibre è la crusca, per nulla costosa è facilmente inseribile nella nostra dieta di tutti i giorni.
Noti da tempo sono i vari effetti benefici del ribes. Questi frutti rossi hanno qualità antinfiammatorie non indifferenti. Dunque altamente consigliati in generale. Se non in forma di frutto, è buona norma assumere un cucchiaino di marmellata di ribes al dì, preferibilmente la mattina. Non solo il loro alto contenuto di vitamina C e sali minerali, apporta elevati benefici anche in caso di emorroidi; ma gli acidi grassi contenuti in queste piccole bacche possono ridurre di molto anche il dolore provocato dall'infiammazione emorroidale.
Essendo le emorroidi un problema legato al sangue, è estremamente importante tenere sotto controllo la coagulazione dello stesso. In questo caso abbiamo a disposizione tre alimenti facilmente reperibili: lo zenzero, l'aglio e la cipolla. Tutti e tre favoriscono la scissione della fibrina, una proteina che nella giusta dose è essenziale per la riparazione dei tessuti danneggiati (ferite, tagli,...); ma che a livelli elevati può causare la formazione di grumi.
Di grande valenza i frutti di bosco. In caso il problema si presenti fuori stagione, favorite l'acquisto di succhi a base di mirtilli, ciliege e more. Se in stagione, come sempre, comprateli freschi.
Quali cibi è meglio lasciar perdere, o evitare del tutto.
Come detto, vi sono cibi che tendono a creare costipazione, stitichezza. Provocando un conseguente sforzo per l'evacuazione delle feci dal tratto retto-intestinale. Questo sforzo può di fatto provocare la formazione di emorroidi.
Evitiamo dunque zuccheri e cereali raffinati, come i vari prodotti da forno industriale. Tra questi: merendine confezionate e snack vari. In ogni caso, se non se ne può fare a meno, esistono anche in forma integrale. L'abuso di questi è sconsigliato in ambo i casi. Non è una diceria, anche il peperoncino piccante va assolutamente evitato in caso di emorroidi. E limitato in caso si abbia una predisposizione al problema. Infine, a concorrere a irritare la mucosa anale vi sono anche il caffé e l'alcool.
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