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Grignani: "La droga, che errore!"
Redazione
17 anni fa
"La cocaina è stata un errore", dice, ma lui ci è cascato perchè "sono un essere umano, che sbaglia"

Il cantante Gianluca Grignani, intervistato da Vanity Fair, parla del suo errore con la droga. "La cocaina è stata un errore", dice, ma lui ci è cascato perchè "sono un essere umano, che sbaglia". A cura di Trendystyle.itProntissimo per andare a Sanremo con la sua canzone, "Cammino nel sole", al tempo stesso ha deciso di vuotare il sacco a proposito della sua brutta esperienza con la droga. Gianluca Grignani, 35 anni, si confessa in un'intervista a Vanity Fair parlando della scorsa estate, quando tramite l'Operazione Paradiso svolta dalla polizia, fu accusato di "cessione" di cocaina ad una persona che non conosceva. In poche parole, Grignani avrebbe ceduto cocaina gratis a qualcuno durante una festa. A tal proposito, Grignani dice: "Non ricordo l’episodio specifico. Ma non escludo che sia successo. Perché è vero che ho fatto uso di cocaina". Insomma, il cantante italiano, celebre per tanti brani musicali amati da giovani e adulti, non si fa scrupoli nell'ammettere di aver avuto spesso a che fare con la droga fin da ragazzino. "Perché lo facevano gli altri - dice Gianluca - per divertimento, soprattutto per la voglia di provare. Mi è sempre piaciuto provare di tutto, e l’ho fatto. Beh, quasi tutto. E non parlo solo di droghe. Vale per il cibo: in India, ho mangiato le formiche e i grilli fritti. Mi sono fermato solo di fronte al cervello di scimmia, che mi hanno servito a tavola in Thailandia. Vale per gli sport estremi che pratico, come lo sci-alpinismo. E, mentalmente, è sempre da lì che arriva la mia voglia di andare contro, la molla che mi ha spinto a fare un secondo disco, La fabbrica di plastica, completamente diverso da Destinazione paradiso, nonostante il successo che avevo ottenuto". Purtroppo, col passare del tempo Gianluca ha continuato a consumare droga, anche se tiene a sottolineare che non è un consumatore abituale: "Soprattutto, è stata una stronzata, un errore tremendo... Tirare di cocaina non è come farsi una canna. Non c’è paragone. La cocaina distorce la percezione reale delle cose. Pensi che ti faccia stare meglio e, invece, amplifica i tuoi problemi, te li fa sembrare insormontabili. Ti dà l’impressione di avvicinarti agli altri, perché sniffi in compagnia, ma, in realtà, ti allontana dalle persone. E, contrariamente a quanto si dice, dà assuefazione. Diventa una routine: quando esci c’è sempre qualcuno che ne ha un po’ e, se non c’è, ti sembra di non divertirti. Il giorno dopo, poi, ti senti addosso un peso enorme. Oltre a quello dell’alcol. Perché la cocaina ti porta anche a bere di più". Nel Video Grignani "fatto" al FestivalbarCon queste parole, Grignani sembra voler dare anche un consiglio ai giovani, affinchè non facciano i suoi stessi errori, che l'hanno coinvolto nella brutta storia di "Operazione Paradiso", tramite la quale è finito sui giornali, ma senza cantare. "Non vorrei doverlo dire - afferma il cantante - ma quel casino un po’ mi ha fatto bene, mi ha svegliato". Poi, dice che è convinto che la droga non aiuta il talento artistico ad emergere: "A me non è stata d’aiuto. Anzi. È vero che negli anni Settanta molti musicisti facevano uso di stupefacenti, ma erano sostanze diverse. E la sa un’altra cosa? Sono convinto che se anche John Lennon non avesse mai fumato una canna in vita sua, Imagine l’avrebbe scritta lo stesso".

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