
Nel 1989 Rita Pavone pubblicò “Gemma e le altre”, il primo album in cui la diva italiana, che da oltre 50 anni vive in Ticino, era anche autrice e non solo interprete. Oggi è stato ripubblicato, ma c’è di più. Dalla penna di Rita Pavone è nato anche un libro di racconti: “È un viaggio nell’universo femminile in tutte le sue sfaccettature, declinazioni, accezioni. Anche quello dell’amore diverso, perché la vita ti regala tutto, ti fa sentire diverso da un altro anche quando non lo sei, devi vivere bene, devi sentirti bene con la tua vita”, racconta Pavone intervistata da Ticinonews.
La prima volta di Rita Pavone
Nell’album c’è anche il brano “Come la prima volta”, testo che ha un valore particolare. “Come la prima volta, nessuno sapeva che era la mia biografia musicale”, racconta la cantante, “ho legato questa canzone ai profumi, ai sapori. Perché tutti noi magari camminiamo per strada e sentiamo un profumo di un fiore che ti porta alla mente una storia d’amore che hai vissuto quando eri giovane, il primo amore, il primo bacio fatto di nascosto. E io racconto la mia infanzia e la mia adolescenza torinese, dai miei primi amori fino a quando incontro quello che conserva tutti questi profumi. L’uomo che io ho amato e che continuo ad amare ha tutti questi profumi, tutti questi sapori”.
Un incontro a Lugano
La ristampa del disco e il libro saranno al centro di un incontro tra Rita Pavone e Jacky Marti che si terrà al LAC il prossimo 26 aprile alle 11.