Le 12, inaspettate, zone erogene

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10 anni fa

Conosciamo tutti le principali zone erogene del corpo. Ma queste 12 le conoscevate?

Bene o male, tutti conosciamo le principali zone erogene. Un po' per qualche filmino hard di troppo, un po' per esperienze personali, un po' perché sono le più discusse tra amici. Ma se ci fossero altre zone che possono contribuire al piacere sessuale? Mai escludere ciò che può portare al massimo piacere, ecco perciò un elenco di 12 zone erogene che forse non conoscevate.

Interno coscia. E' una zona ricca di terminazioni nervose che, se stimolate con mani e labbra, possono contribuire ad aumentare il piacere.

Naso. Proprio così. La parte del corpo solitamente usata per sentire profumi e respirare è anche la zona facciale più ricca di terminazioni nervose. Lo sanno bene gli eschimesi, che sono soliti strofinare il naso durante il bacio. Provate a stimolare il naso della vostra partner, potreste scoprire nuovi orizzonti. Inoltre nel naso è presente del tessuto erettile che, se stimolato, può aumentare il flusso sanguigno e quindi anche la sensibilità.

Capezzoli. Si sa che la stimolazione dei capezzoli può dare enorme soddisfazione al sesso femminile. Ma il capezzolo è una zona ricca di terminazioni nervose anche nell'uomo. Insomma, anche la compagna può - e dovrebbe - mordicchiare e accarezzare i capezzoli del compagno.

Ombelico. Zona erogena solo per le donne, l'ombelico è legato neurologicamente alla clitoride. Il consiglio per gli uomini è quello di provare a leccare l'ombelico della compagna. Andando anche poco più sotto, dove si trovano tre punti di pressione chiamati 'Mare di energia'. Anche questi se stimolati regalano grande piacere.

Piedi (la pianta per gli uomini; le dita per le donne). Semplice feticismo o reale zona erogena? A quanto pare anche i piedi possono essere fonte di piacere. Per l'uomo la parte erogena è la pianta del piede: raggiungete il terzo dito del piede e spostatevi poco più giù. Raggiungerete un punto di pressione chiamato "fonte zampillante". Per la donna la parte erogena è invece incentrata nelle dita del piede. Che potete stimolare con le labbra o con un bel massaggio.

Schina, zona lombo-sacrale (per donne). Nella donna le zone della schiena all'altezza dei reni hanno nervi direttamente collegati alla zona genitale. Massaggiare quella zona o apporvi le mani allo scopo di produrre calore genera un orgasmo nel 91% delle donne.

Orecchie. Sono una zona erogena per ambo i sessi. Stimolate leccandole o mordicchiandole genera molto piacere, ma anche massaggiando la zona dove il lobo si connette al corpo può dare piacevoli sorprese.

Nuca. Anche la parte posteriore del collo è un punto erogeno sia per uomini che per donne. Se l'uomo vuole fare cosa gradita a una donna, può massaggiarle le spalle in modo sensuale dando dei baci che scendano dall'attaccatura dei capelli fino alla base del collo. Le donne potrebbero invece fare cosa gradita al loro partner se strofinano la sua nuca mentre gli mordicchiano l'orecchio.

Dietro le ginocchia. Altra zona erogena per ambo i sessi. Sfiorando leggermente questa zona con movimenti circolari si riattiva la circolazione sanguigna. E naturalmente il desiderio.

Addominali bassi. Anche in questo caso la zona erogena è unisex. E più donne hanno asserito di provare piacere anche solo facendo esercizi per le addominali basse. Muovere quella zona del corpo porta infatti delle contrazioni ai muscoli della vagina, aumentando il piacere. Non è dunque un male coinvolgere le addominali basse quando si gioca sotto le lenzuola. Ma come detto si tratta di una zona erogena anche per l'uomo.

Cuoio capelluto. Zona esclusivamente femminile. Massaggiare la cute in questo senso stimola il rilascio di ossitocina, aumentando di conseguenza l'eccitazione.

Mente. Sepsso sottovalutata, è in realtà dalla mente che parte tutto. Compreso l'orgasmo. Siate connessi mentalmente in modo profondo, stimolate le vostre menti a vicenda. Ne conseguirà una più facile stimolazione anche tramite mani e corpi.