
L'attrice Margot Robbie, la cantante Beyoncé, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, la calciatrice attaccante spagnola Jenni Hermoso, l'attivista iraniana premio Nobel per la Pace Narges Mohammadi, la First Lady dell'Ucraina Olena Zelenska e la consigliera federale Karin Keller-Sutter. Sono alcune delle 25 donne più influenti al mondo nel 2023 secondo il Financial Times. Il quotidiano non stila una classifica, ma le divide in tre categorie. E ogni donna è stata segnalata da altre donne particolarmente note nel loro campo.
Le creatrici
La prima è quelle delle creatrici, dove ci sono - fra le altre - Margot Robbie-Barbie e Beyoncé, che con il suo tour ha incantato il mondo.
I leader
Nella categoria leader c'è von der Leyen: "L'Europa, gli Stati Uniti e il mondo sono fortunati ad avere la presidente von der Leyen come leader", scrive il segretario al Tesoro Usa, Janet Yellen, nel descriverla. Fra le leader anche la numero uno di General Motors, Mary Barra, e la chief technology officer di OpenAI, Mira Murati.
Le eroine
Nella categoria delle eroine ci sono Narges Mohammadi la "personificazione del coraggio", scrive l'autrice Marjane Satrapi; la First Lady ucraina Zelenska; la star del tennis Coco Gauff; e la Nobel per la Medicina Katalin Karikó.
La sorpresa elvetica
A sorpresa, nella lista stilata del quotidiano nella categoria leader, c'è anche la direttrice del Dipartimento federale delle finanze Karin Keller-Sutter. La consigliera federale è stata segnalata dalla ministra delle finanze della Svezia Elisabeth Svantesson, che le ha dedicato un breve testo. "Conoscenza, coraggio e determinazione sono forse le qualità più importanti in un politico e, per me, Karin le incarna tutte”, scrive la ministra svedese, che a Keller-Sutter riconosce soprattutto un ruolo nella vicenda Credit Suisse. “Le azioni decisive di Karin nell'affrontare la crisi bancaria del Credit Suisse all'inizio dell'anno hanno salvato l'economia svizzera. Tutti noi abbiamo un debito di gratitudine nei suoi confronti”.