Una anziana signora della Georgia, Velma Warren Brown, 73 anni, che fu sposata con la buonanima padrino del soul James Brown, nel 1953, sostiene effettivamente di non aver mai divorziato da lui. Si aggiunge quindi questo altro pasticcio alla questione dell'eredità di Brown, tanto che si potrebbe organizzare un gioco di società al grido di "chi vuole essere parente di Sex Machine?". La signora Velma ha presentato una dichiarazione giurata in cui afferma di non aver mai ricevuto i documenti del divorzio e di non aver mai acconsentito allo stesso. Ovviamente Velma vuole la sua parte di eredità, mentre gli eredi di Brown cercano invece di smentirla, affermando che lei si è risposata e quindi avrebbe commesso bigamia. Ieri, il sito del giornale The Augusta Chronicle ha riportato un documento che mostra le carte del divorzio tra James e Velma nel 1969.Un bel rompicapo, non c'è che dire, la storia post mortem di James Brown. La biografia del cantante si arricchisce di dettagli sconosciuti ai più. Brown e Velma si sposarono il 27 giugno 1953, furono insieme per 17 anni avendo tre figli. Velma andò a trovare James poche settimane prima della morte di lui. Velma Warren Brown è stata attaccata anche da Tomi Rae Hynie, la donna che afferma di essere stata "l'ultima moglie" del cantante. La telenovela continua.

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