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Lo smartphone si piega facilmente? Non secondo i test...
Redazione
11 anni fa
Altroconsumo ha testato la reale resistenza dei nuovi smartphone rilevando che in rete si è sollevato un polverone per niente

Non ha fatto in tempo a uscire l'iPhone 6, ultimo gioiellino di casa Apple, che in rete si è subito sollevato un gran polverone perché si piegavano. Una cosa che succede tanto ad Apple quanto ad altri. Ma quanto è facile piegarli? Davvero tenere uno smartphone di ultima generazione in tasca comporta che questo si pieghi? E in caso di risposta affermativa, come è possibile che accada ad apparecchi che costano diverse centinaia di franchi (escludendo le offerte degli operatori)? Domande che si sono posti anche gli esperti dell'associazione Altroconsumo, che su YouTube hanno caricato un video dove hanno testato la resistenza dei seguenti modelli: iPhone 6, LG G3, Samsung Galaxy Alpha, Samsung Galaxy Note 3, Samsung Galaxy S5 e Sony Xperia Z2.

Altroconsumo ha quindi voluto testare l'effettiva resistenza a sollecitazioni esterne relative agli smartphone. E per farlo ha attuato due serie di test. Una prima serie con test reali, dove si sollecitano gli apparecchi a livello di normale utenza. E veri e propri stress test in laboratorio, dove il telefono è sollecitato oltre il limite dell'uso comune.

Come spiegato nel video, i test reali hanno evidenziato leggeri piegamenti negli apparecchi se tenuti nella tasca posteriore dei pantaloni. In caso l'apparecchio sia posto nella tasca anteriore, non risultavano danni. Unico neo per il Sony Xperia Z2, che ha subito una frattura al bordo esterno.

Le misure precise le danno gli stress test. Provata la resistenza dei modelli con una pressa, si è notato che per arrivare a piegare leggermente uno smarphone ci vuole una pressione di circa 10 chili. Per ottenere i valori di deformazione analoghi a quelli ottenuti sedendosi in maniera sbadata bisogna invece salire tra i 25 e i 30 Kg. Altroconsumo ha spinto poi il test a una pressione di 40 chili. Un solo modello non ha retto: il Sony Xperia Z2 si è infatti rotto esercitando una pressione di 23 chili. Tutti gli altri hanno resistito anche ai 40 chili. Le uniche conseguenze rilevate sono delle deformazioni a iPhone e Samsung Galaxy Alpha.

Interessante constatare come - a differenza di ciò che si sosteneva in rete - l'iPhone 6 Plus abbia resistito meglio del suo fratellino più piccolo. Secondo Altroconsumo lo smartphone più robusto è il Samsung Galaxy Note 3, che ha resistito a tutte le prove, compresa quella più intensa.

A seguito dei test, Altroconsumo ha dichiarato: "la rete ha sollevato un gran polverone per nulla. Alcuni telefoni sono un po’ più sensibili di altri alle sollecitazioni da pressione, e i nuovi iPhone tra questi. Ma nulla che non possa essere evitato con un uso normale, nemmeno troppo accorto, di questi apparecchi".

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