Grazie al design Jeabyun Yeon, uno dei sogni dell'essere umano diventa realtà. La possibilità di immergersi sott'acqua senza bombole, ma anche senza trattenere il respiro. Arrivano infatti le 'branchie' artificiali, che permettono anche a noi di respirare sott'acqua.

Il dispositivo ricorda un po' le bombole in miniatura di James Bond, ma come detto non si tratta di bombole d'aria. Bensì di speciali filtri in grado di trattenere fuori l'acqua, imprigionando soltanto l'ossigeno. Il Triton, questo il nome del dispositivo, contiene infatti dei filtri aventi fori microscopici, più piccoli delle molecole dell'acqua. E' grazie a questi che l'ossigeno può essere separato dall'acqua. Una volta estratto, l'ossigeno viene portato tramite un compressore in un serbatoio. Consentendo così la respirazione a chi indossa Triton.

Attualmente il dispositivo è ancora in fase di progettazione. Ma la produzione vera e propria potrebbe non essere così lontana.

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