
Sono sempre più le modelle che denunciano il malsano stile alimentare cui si devono sottoporre per sperare in un contratto da parte di qualche stilista. Questa volta la denuncia parte dalla modella francese Victoire Maçon Dauxerre, che ha scritto il libro 'Jamais assez maigre, journal d'un top model', ovvero 'Mai abbastanza magra. Diario di una top model'.
Si sa, il mondo dello spettacolo è spesso soggetto a subdoli ricatti. E le modelle che vogliono sperare di sfilare sulle più importanti passerelle, devono per forza sottomettersi al giogo di chi le vuole con una linea non magra. Ma troppo sottile.
Ma sempre più modelle non ci stanno più. Chi denuncia, come Victoire; o la modella svedese Agnes Hedengård; o ancora l'inglese Georgina Wilkin. Solo per citarne alcune.
Oltre al libro, Victoire racconta alcuni aneddoti inerenti il suo passato da modella. Scopriamo così che la modella ha "mangiato 3 mele al giorno per 8 mesi. Nient'altro. Solo un po' di carne o un po' di pesce una sola volta a settimana.. Avevo il polso eccessivamente debole, perdevo capelli, avevo l'osteoporosi e vivevo senza regole... Quando vedi il tuo viso colorarsi di verde, ti rendi conto rapidamente che hai un problema". Il tutto per rispecchiare canoni di bellezza - se di bellezza si può davvero parlare - estremamente rigidi. Come sottolinea lei stessa: "l'imposizione di un corpo malato come 'ideale di bellezza' è un vero e proprio crimine".
Nel suo libro non manca di denunciare come altre modelle si ritrovassero prima a mangiare di fronte alle telecamere, per poi vomitare tutto dietro al palco della sfilata. Lei, il cui sogno era lavorare per i marchi più prestigiosi, a 23 anni si è resa conto del baratro in cui era sprofondata. Lasciato il mondo della moda, è tornata a una taglia 38. Quando era modella, era una taglia 32. Differenza irrisoria? Non quando si parla di taglia. E, soprattutto, di salute. L'intento finale di Victoire è proprio quello di rendere attente le giovani ragazze che aspirano a diventare modelle. Perché potrebbero finire nella stessa situazione.
La modella parla anche delle nuove leggi che vietano alle agenzie di assumere modelle troppo magre. Secondo lei si tratta di un primo passo. Ma il lavoro in questo senso è ancora lungo.
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