Le imprese svizzere - come peraltro quelle del resto del mondo - hanno utilizzato un programma informatico per infrastrutture critiche senza effettuare controlli: è la sconsolata conclusione di Marc Peter, direttore del centro di competenze per la trasformazione digitale della FHNW, la scuola universitaria professionale in ambito economico di Olten (SO). "Crowdstrike è una soluzione software che funziona come un programma antivirus, spesso utilizzato da infrastrutture critiche come aeroporti, banche, ospedali e polizia", spiega l'esperto in un'intervista pubblicata dal portale Watson. "Il compito del software è quello di bloccare gli attacchi informatici quando si verificano. In un aggiornamento, Crowdstrike ha introdotto un bug".

"Crowdstrike ha già pubblicato le istruzioni su come le imprese interessate possono risolvere manualmente i problemi del sistema, ma questo richiede molto lavoro", prosegue lo specialista. "Se siamo fortunati, la maggior parte dei problemi dovrebbe essere risolta entro le prossime 48 ore". "In linea di principio, ogni azienda ha la responsabilità di verificare che il software Crowdstrike sia stato aggiornato. Ma a quanto pare la maggior parte di esse non l'ha fatto. È assurdo: per le infrastrutture critiche in Svizzera utilizziamo un software esterno e non controlliamo nemmeno quando arriva un nuovo aggiornamento", si lamenta il consulente informatico.

E perché - chiede il giornalista - non viene fatto? "Per la complessità dell'argomento", risponde l'intervistato. "Ci sono così tanti programmi nelle aziende e così tanti nuovi aggiornamenti ogni giorno che è impossibile per la maggior parte delle ditte gestire ed eseguire i controlli da sole. Non vi sono risorse sufficienti. Siamo sempre impegnati a risolvere i problemi piuttosto che a prevenirli". Oggi una società di software ha quindi la capacità di paralizzare infrastrutture critiche in tutto il mondo. "Ma ci sono cose che possiamo fare", puntualizza Peter. "Ogni azienda che utilizza questo tipo di programmi deve avere degli scenari di backup già pronti. Deve pensare a come continuare a operare anche senza accesso alla rete elettrica o a Internet. Ma la maggior parte delle organizzazioni non dispone di queste soluzioni".

I danni finanziari causati dai problemi odierni sono enormi, chi pagherà per esempio per i voli cancellati all'aeroporto di Zurigo? "I produttori di software generalmente escludono tali danni dai loro contratti. Molti assicuratori informatici fanno lo stesso, ma offrono assistenza per risolvere i problemi. Alla fine, sarà probabilmente l'azienda che ha utilizzato il programma a pagare i danni. Nel caso dei voli cancellati, si tratta certamente dell'aeroporto di Zurigo", conclude l'esperto.

Sono 105 i voli in arrivo e partenze cancellati dalle compagnie aeree negli aeroporti spagnoli, per effetto del tilt informatico globale, informa una nota dell'autorità aeroportuale Aena. Fino alle 14:30 di oggi erano stati operati 3'520 voli in totale negli scali della rete di Aena in Spagna, con oltre un centinaio di cancellazioni.

La vigilanza bancaria della Banca centrale europea (Bce) non riporta "alcun impatto diretto" dai guasti informatici che hanno causato disservizi e interruzioni, e "monitora molto attentamente" il problema. Lo riferisce un portavoce. La Bce è in contatto "con qualsiasi banca riporti un incidente cibernetico, come previsto dalle linee guida di vigilanza".

Il presidente della direzione di CrowdStrike chiede scusa per le interruzioni dei servizi registrate da Microsoft. "Siamo profondamente dispiaciuti per l'impatto causato ai clienti, ai viaggiatori e a chiunque è stato colpito", ha detto George Kurtz, Ceo della società informatica americana, in un'intervista a Nbc. Il mea culpa arriva dopo che Kurtz era stato sommerso dalle critiche degli utenti di X per un post in cui spiegava che il problema era stato "identificato", invitando gli utenti a mettersi in contatto con "il portale di supporto per gli ultimi aggiornamenti", ma che non conteneva nessuna ammissione di colpa e non porgeva le scuse a chi si è trovato, suo malgrado, coinvolto nei disservizi provocati dal più grande crash informatico della storia.

"Sembra quasi che dovremmo essere noi a scusarci con te", scrive Guney Kose in uno del 2200 commenti raccolti dal post di Kurtz. "Neppure un mi dispiace? Strategia audace", ironizza Tom Warren. "Manco abbiamo fatto casino e ci dispiace", rincara David Hajek. "Dove sono le scuse agli utenti, George?", chiede Will Guyatt. "Amico hai appena fermato il mondo intero e causato milioni di danni e neppure chiedi scusa", scrive un altro utente a Kurtz, stesso cognome del colonnello di Apocalypse Now interpretato da Marlon Brando, a capo di un gruppo che, prima di oggi, valeva in borsa 83 miliardi di dollari.

I problemi generati a livello mondiale dai software della società americana Crowdstrike hanno avuto un impatto notevole anche in Svizzera, in particolare sul trasporto aereo: in mattinata la società di controllo Skyguide si è vista costretta a ridurre le capacità, Swiss ha cancellato diversi voli e l'aeroporto di Zurigo ha dovuto limitare a sua volta l'attività. Nel frattempo Skkyguide ha revocato le restrizioni, ma per i viaggiatori i disagi potrebbero continuare. Swiss consiglia ai passeggeri di informarsi per tempio sullo stato del loro volo. Ripercussioni dei disguidi si sono avuti anche allo scalo di Ginevra. Pure EasyJet - analogamente a Swiss - non è stata interessata dai problemi nel suo comparto informatico, ma ne ha subito le conseguenze indirette. Dappertutto nel mondo molto colpita dai disagi è stata Swissport, società zurighese numero uno al mondo nell'assistenza aeroportuale. Le difficoltà hanno interessato numerosi scali, ma con intensità diversa a seconda dei paesi. Crowdstrike ha avuto un impatto anche sui settori informatici dei gruppi energetici Alpiq, BKW e CKW. Dappertutto si dice però che l'infrastruttura è sicura e che l'approvvigionamento elettrico è garantito. Le società finanziarie Postfinance, Raiffeisen e Banca cantonale di Zurigo (ZKB), come pure l'applicazione di pagamenti Twint non sono state interessate dai problemi, se non in misura limitata in relazione a fornitori esterni. Pure la borsa di Zurigo è stata risparmiata, a differenza di quelle di Londra e Milano.

Il tilt provocato dall'attualizzazione del programma di cyber sicurezza di Crowdstrike oltre ad avere provocato in Spagna ritardi negli aeroporti nella giornata di punta per le partenze estive ha avuto effetti sugli ospedali di almeno 7 regioni, che hanno provocato ritardi negli interventi programmati, anche se è stata mantenuta l'assistenza. Il problema informatico ha mandato in tilt soprattutto i servizi online di prenotazione delle visite e delle terapie negli ospedali di Aragona, Catalogna, Galizia, Castilla y Leon, Castilla La Mancha, La Rioja, e Paese Basco, che tuttavia sono ritornati alla "quasi normalità", secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa spagnola EFE. La Generalitat in Catalogna ha segnalato di non aver registrato particolari incidenti dopo il riavvio dei sistemi informatici. Il crash ha invece coinvolto circa 5'000 stazioni di servizio della rete autostradale, dove i clienti hanno dovuto effettuare pagamenti in contanti. "Fortunatamente il problema non ha colpito in modo significativo i trasporti" in Spagna, non ha interessato il sistema ferroviario ma ha provocato "solo alcuni ritardi negli aeroporti", ha dichiarato il ministro del settore Oscar Puente.

I problemi generati a livello mondiale dai software della società americana Crowdstrike stanno avendo ripercussioni anche sui gruppi energetici elvetici Alpiq, BKW e CKW. Contattati dall'agenzia Awp, i portavoce delle aziende confermano che determinati sistemi informatici sono interessati dai disguidi. L'infrastruttura però è sicura e l'approvvigionamento elettrico è garantito, aggiungono gli addetti stampa. L'azienda elettrica della città di Zurigo EWZ non subisce per contro problemi e lo stesso può essere detto di Axpo, che come noto controlla la centrale nucleare di Beznau (AG) e ha partecipazioni in quelle di Leibstadt (AG) e Gösgen (SO).

Anche il fornitore svizzero di servizi di navigazione aerea Skyguide è stato colpito dall'interruzione informatica globale da questa mattina. Le restrizioni di capacità sul traffico in transito sono però state revocate con effetto immediato. Skyguide ha quindi ripreso a gestire normalmente i voli di avvicinamento e partenza. La sicurezza nello spazio aereo svizzero è stata garantita in ogni momento.

Oggi erano previsti circa 110'000 voli commerciali in tutto il mondo: alle 12 ora svizzera, 1390 sono stati cancellati, riferisce la Bbc citando la società di analisi dell'aviazione Cirium. Secondo i primi dati riguardanti alcuni Paesi e citati ancora dalla Bbc, risulta che sono stati 512 i voli cancellati finora negli Stati Uniti, 92 in Germania, 56 in India, 45 in Italia e 21 in Canada.

Le società finanziarie Postfinance, Raiffeisen e Banca cantonale di Zurigo (ZKB), come pure l'applicazione di pagamenti Twint non sono interessate dai problemi informatici globali odierni, se non in misura limitata in relazione a fornitori esterni: è quanto raccolto dall'agenzia Awp, che ha contattato le varie aziende. Anche il grande distributore Coop fa sapere che i sistemi funzionano attualmente senza disguidi.

L'Amministrazione federale finora non è stata colpita dal guasto informatico globale che sta provocando problemi in tutto il mondo. A mezzogiorno, l'Ufficio federale della cibersicurezza (UFCS) non era a conoscenza di alcun problema. L'UFCS ha ricevuto segnalazioni di malfunzionamenti da diverse aziende e infrastrutture critiche in Svizzera, ha detto un portavoce a Keystone-ATS. È un aggiornamento difettoso o una configurazione errata da parte dell'azienda CrowdStrike del proprio programma a causare questi guasti di sistema. L'UFCS è in contatto con tutte le aziende interessate. Tuttavia, ha indicato di non essere a conoscenza di quali imprese utilizzino il software, progettato per prevenire attacchi informatici. L'Ufficio federale della cibersicurezza presume che il programma sia utilizzato in tutti i settori.

"CrowdStrike sta lavorando attivamente con i clienti interessati da un difetto trovato in un singolo aggiornamento di contenuto per gli host Windows. Gli host Mac e Linux non sono interessati. Non si tratta di un incidente di sicurezza o di un attacco informatico. Il problema è stato identificato, isolato ed è stata implementata una correzione". A comunicarlo è George Kurtz, presidente e Ceo di CrowdStrike su X. "Rimandiamo i clienti al portale di supporto per le ultime novità e continueremo a fornire aggiornamenti completi e continui sul nostro sito web. Raccomandiamo inoltre alle organizzazioni di assicurarsi di comunicare con i rappresentanti di CrowdStrike tramite canali ufficiali. Il nostro team è completamente mobilitato per garantire la sicurezza e la stabilità dei clienti di CrowdStrike".

"Nessun elemento allo stato attuale'' dei fatti fa pensare ad un ''cyberattacco": è quanto afferma l'Anssi, l'agenzia nazionale francese per la sicurezza dei sistemi informatici, commentando il guasto informatico mondiale. A una settimana dall'apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, la Francia è in prima linea contro il rischio di attacchi informatici.

"Aena sta già recuperando alcuni dei suoi sistemi, dopo aver sofferto gli effetti di un guasto informatico mondiale che riguarda imprese in tutto il mondo". È quanto segnala l'autorità aeroportuale spagnola in un messaggio sui social. Aena informa che "tutti gli aeroporti sono operativi ma in alcuni si opera più lentamente". All'aeroporto di Barcellona-El Prat, dalle 7 di questa mattina le operazioni di imbarco e fatturazione di bagagli si stanno facendo manualmente e potrebbero esserci cancellazioni di voli, secondo fonti di Aena citate da Efe. Oggi, nel giorno di grande affluenza per le partenze estive, sono previsti nello scalo barcellonese 1047 operazioni, fra atterraggi e partenze.

I disguidi informatici globali odierni stanno toccando numerose aziende, ma non Swisscom: lo fa sapere la stessa società telecom in un comunicato. "Swisscom non è interessata in questa fase", si legge nella nota. "Non stiamo utilizzando il software Crowdstrike di Microsoft, che è stato coinvolto nell'interruzione". L'impresa sottolinea però che sosterrà i propri clienti eventualmente colpiti dai malfunzionamenti.

La compagnia aerea Swiss non è direttamente interessata dal guasto informatico globale che sta provocando problemi in tutto il mondo: ma poiché lo sono varie aziende partner, a partire dalla società di controllo Skyguide, il programma dei voli è perturbato. Si prevedono ritardi e cancellazioni di voli, ha indicato una portavoce a Keystone-Ats. I passeggeri sono invitati a controllare lo stato del proprio volo prima di recarsi all'aeroporto.

La borsa svizzera non è toccata dai problemi informatici che stanno interessando una miriade di aziende in tutto il mondo con effetti a cascata in vari ambiti, non da ultimi in quelli del trasporto aereo e della finanza, e che sono causati a quanto sembra da un aggiornamento difettoso dell'antivirus Crowdstrike. "Non utilizziamo Crowdstrike", ha indicato all'agenzia Awp un portavoce di SIX, il gruppo che gestisce il mercato zurighese. Altre piazze non sono così fortunate: vengono ad esempio segnalati problemi nel calcolo degli indici delle borse di Milano e di Londra.

L'Air France ha annunciato l'interruzione delle operazioni in alcuni aeroporti mentre quelli di Parigi al momento sono stati risparmiati. L'aeroporto di Amsterdam Schiphol, uno degli aeroporti più trafficati d'Europa, ha reso noto di essere stato colpito dal blackout informatico globale, che ha interessato anche l'aeroporto di Eindhoven nel sud dei Paesi Bassi, la compagnia aerea Transavia e gli ospedali olandesi. "Attualmente è in corso un'interruzione informatica globale. Questa interruzione sta avendo un impatto anche sui voli da e per Schiphol. L'impatto è attualmente in fase di mappatura", ha dichiarato l'aeroporto in un comunicato. La compagnia aerea irlandese Ryanair ha dichiarato di aver subito un'interruzione della rete. "Attualmente stiamo subendo un'interruzione della rete a causa di un'interruzione informatica globale che è fuori dal nostro controllo. Consigliamo a tutti i passeggeri di arrivare in aeroporto almeno tre ore prima dell'orario di partenza previsto", ha dichiarato il vettore dublinese in un comunicato pubblicato su X.

Il comitato organizzatore delle Olimpiadi di Parigi afferma che anche le sue operazioni informatiche sono state colpite. Ma, a solo una settimana dall'inizio dei Giochi, il comitato afferma di avere piani di emergenza, secondo l'agenzia di stampa Reuters citata da Bbc.

Dopo le notizie di blocchi informatici in tutto il mondo anche da Londra arrivano segnalazioni. Il più grande operatore ferroviario del Regno Unito è alle prese con problemi informatici "diffusi" e avverte di cancellazioni, scrivono su X riguardo alle quattro linee gestite dalla Govia Thameslink Railway (GTR). Alcuni voli sono stati bloccati. Lo scrive la Bbc. Anche la Borsa di Londra è stata colpita da un problema tecnico che ha interessato la sua piattaforma di diffusione delle informazioni al mercato, mentre la visualizzazione della variazione del FTSE 100, il suo indice principale, è stata ritardata all'apertura.

Tre compagnie aeree indiane hanno annunciato interruzioni dei loro sistemi di prenotazione, in linea con i diffusi problemi tecnici segnalati dagli operatori di volo di tutto il mondo. Gli stessi problemi sono stati segnalati dall'aeroporto di Hong Kong nel quale alcune compagnie aeree sono interessate dall'interruzione di Microsoft.

Aena, l'ente di gestione aeroportuale, ha allertato su possibili ritardi negli aeroporti spagnoli a causa di "problemi" ai suoi sistemi informatici. In un comunicato diffuso sui social, Aena assicura che sta tentando di risolvere i problemi informatici "nel più breve tempo possibile". Ma che questi potranno produrre ritardi nei voli programmati oggi in Spagna, anche se l'incidente non sta interessando tutti gli scali spagnoli.

I problemi informatici che hanno colpito Microsoft hanno ripercussioni anche sul traffico aereo svizzero: la società dei controllo Skyguide ha ridotto del 30% le capacità dei collegamenti in transito e di quelle dei voli in avvicinamento all'aeroporto di Zurigo. L'informatica aziendale è stata parzialmente colpita dai malfunzionamenti, ha indicato un portavoce dell'impresa a Keystone-ATS. La sicurezza dello spazio aereo elvetico rimane comunque garantita, ha aggiunto l'addetto stampa.

Il guasto informatico mondiale ha ripercussioni anche all'aeroporto di Zurigo: sebbene le operazioni di volo continuino, diverse compagnie aeree annunciano ritardi. In alcuni casi il check-in deve essere effettuato manualmente. L'aeroporto consiglia ai passeggeri di verificare lo stato del proprio volo con la propria compagnia aerea. Anche altre aziende legate all'aeroporto sono interessate da problemi informatici.

Le compagnie aeree statunitensi hanno imposto uno stop globale per tutti i voli da loro operati. Lo riferisce la Bbc. United, Delta e American Airlines, tutte basate negli Stati Uniti, hanno imposto uno "stop globale a terra" per tutti i loro voli. Quelli attualmente in viaggio proseguiranno fino a destinazione, ma per ora non decolleranno altri voli, precisa la Bbc.

Il colosso tecnologico statunitense Microsoft ha affermato di aver adottato "azioni di mitigazione" dopo le interruzioni del servizio. "I nostri servizi continuano a registrare miglioramenti mentre continuiamo ad adottare misure di mitigazione", ha affermato l'azienda in un post su X. In un avviso, Microsoft ha affermato che gli utenti "potrebbero non essere in grado di accedere a varie app e servizi di Microsoft 365".