
L'architetto svizzero Valerio Olgiati è stato nominato professore alla rinomata cattedra Kenzo Tange dell'Università di Harvard, negli Stati Uniti. Il grigionese, nato nel 1958 inizierà la sua attività accademica a fine estate nell'ateneo che detiene il primato tra le università a livello mondiale. La notizia, pubblicata lunedì dal quotidiano "Südostschweiz", è stata confermata all'Agenzia telegrafica svizzera dalla moglie, e più stretta collaboratrice, Tamara Olgiati. L'architetto poschiavino dovrà seguire e valutare i lavori degli studenti e sarà libero di organizzare corsi ex cathedra. Valerio Olgiati ha studiato architettura al Politecnico federale di Zurigo; dopo la laurea, ha lavorato nella città sulla Limmat e a Los Angeles. I suoi uffici si trovano a Zurigo e a Flims (Grigioni). Dal 2001, Olgiati è pure professore all'Accademia di architettura di Mendrisio. Egli ha inoltre insegnato a Londra e a New York. Fra le sue opere più significative figurano la Casa Gialla di Flims (Grigioni), il Centro visitatori del Parco nazionale svizzero a Zernez (Grigioni) ed il progetto del concorso per il Museo di Perm, in Russia. Nel corso degli anni gli sono stati conferiti numerosi riconoscimenti per la sua opera. SKA
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