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Vitamine: attenzione a somministrarle ai bambini
Redazione
16 anni fa
Troppi bambini assumono vitamine a sproposito e altrettanti, che ne avrebbero un effettivo bisogno, invece no

Genitori attenzione: troppi bambini assumono vitamine a sproposito e altrettanti, che ne avrebbero un effettivo bisogno, invece no.A rivelarlo è uno studio di matrice californiana (USA), pubblicato sulla rivista "Archives of Pediatric and Adolescent Medicine", incentrato sull'uso di integratori vitaminici e minerali da parte dei minori di 18 anni.Dallo studio è emerso un abuso di questi integratori in soggetti il cui organismo non richiede alcun supplemento vitaminico.I motivi di questo comportamento possono essere i più svariati, ma i principali potrebbero essere: la società che ci vuole sempre al massimo della forma e delle nostre forze, e, per questo, manda anche messaggi sbagliati; il fatto che, al giorno d'oggi, troppe persone ricorrono alle "cure fai da te", evitando accuratamente di andare dal medico.Ma la verità, e questa si che fa male, è che troppo spesso i genitori sono disattenti, o non prestano sufficiente cura, nei confronti della salute dei loro pargoli. Peggio ancora, troppi genitori riversano le proprie fissazioni e le proprie ansie sui loro figli.Ma torniamo alla ricerca: svoltasi all'Università della California, nella città di Davis, è stata coordinata dalla Dr.ssa in pediatria Ulfat Shaikh.Per il suo svolgimento sono state esaminate più di 10'000 persone, di età compresa tra i 2 ed i 17 anni; tutti avevano preso parte all'indagine conoscitiva delle abitudini alimentari National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) tenutasi tra il 1999 ed il 2004.Il team medico ha considerato il tipo di alimentazione dei giovani, che genere di attività fisica svolgessero e se assumevano integratori vitaminici o minerali.Lo scopo principale della ricerca era quello di constatare se l'assunzione di sopraccitati integratori fosse molto diffusa e perché.Contraddittorio il risultato: alla fine si è riscontrato che i bambini in buona salute, circa il 37%, assumeva regolarmente gli integratori, pur non avendone assolutamente necessità alcuna; al contrario, solo il 28% dei bambini sottopeso o aventi problemi di salute, che quindi hanno un effettivo bisogno di vitamine e minerali, assumeva gli integratori.La Dr.ssa Shaikh spiega il fenomeno secondo i principi economici per cui le famiglie meno abbienti hanno maggiori difficoltà nel somministrare integratori vitaminici ai loro figli (22% di famiglie economicamente svantaggiate contro il 47% di famiglie benestanti) rispetto le famiglie a medio-alto reddito.I ricercatori sono convinti che si debba prestare maggiore attenzione nell'utilizzare gli integratori, sia da parte dei genitori che da parte dei figli. E' infatti giusto assumerli se ce n'è un effettivo bisogno, ma può risultare pericoloso farne uso laddove non ce n'è motivo.Perché è vero che vitamine e minerali fanno bene, ma il nostro corpo ne abbisogna solo in piccole tracce, assumerli quando non serve o assumerne in dosi eccessive può fare molto male.Inoltre, l'apporto di vitamine e minerali deve essere dato, in un soggetto sano, da un'alimentazione sana, equilibrata e, soprattutto, varia. Per questo la Dr.ssa Shaikh sconsiglia di somministrare integratori a bambini sani maggiori all'anno di età.Ma quali sono i rischi effettivi nell'assunzione spropositata di vitamine e sali minerali?Un'assunzione eccessiva di queste sostanze può causare vomito e disturbi renali.La Dr.ssa Shaikh vorrebbe continuare la sperimentazione al fine di scoprire cosa induce i genitori ad imbottire i figli di integratori quando questi non ne hanno necessità.Il Dr. Ciro Galluzzo, primario di pediatria all'ospedale Fatebenefratelli di Erba (Co) ed esperto di nutrizione pediatrica, sostiene che una possibile causa possa essere determinata dal fatto che molte mamme hanno l'errata convinzione che il loro pargolo non mangi a sufficienza, quindi decidono di ricorrere agli integratori.Sempre il Dr. Galluzzo sostiene che vi sono moltissimi casi di malnutrizione non

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