Il Gran Consiglio ha preso oggi due decisioni fondamentali per il futuro della Città di Lugano: a favore della scuola e della cultura, a favore della realizzazione della Città della musica a Besso e della progettazione del comparto scolastico di Lugano Centro (Scuola media, palestre, aula magna e refezione), il PLR è in prima linea.
Il Parlamento ha dato da un lato luce verde ad un contributo da 13,4 milioni di franchi e lo stanziamento di un prestito cantonale di 18,6 milioni per la nuova sede della Scuola universitaria di musica, del Conservatorio della Svizzera italiana affiliato alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana nel contesto dl progetto Città della Musica nell’attuale area della RSI a Lugano Besso. Un progetto che avrà ripercussioni su tutto il Cantone e che doterà Lugano di un centro di assoluta eccellenza a livello nazionale.
Il Gran Consiglio - con un credito di 6,5 milioni – ha inoltre garantito il proprio sostegno alla progettazione del comparto scolastico di Lugano Centro alle porte del Parco Ciani.
Entrambi i progetti hanno avuto una forte matrice liberale radicale.
Il vicesindaco di Lugano e capo Dicastero cultura, sport ed eventi, Roberto Badaracco, da anni si impegna su questi temi e sottolinea la collaborazione efficace tra i diversi piani istituzionali con al centro il fondamentale tema di una formazione di qualità, legata a doppio filo con la cultura:
“ll progetto della Città musica favorirà lo sviluppo di sinergie e di collaborazioni, anche grazie alla vicinanza fisica degli operatori istituzionali, con importanti ricadute a vantaggio di tutta la comunità. Sono anche contento che si facciano passi avanti sul comparto scolastico in Centro Città, è tempo di opere definitive che valorizzano i luoghi e soprattutto le persone che li vivono. Studenti, docenti, utenti in generale., afferma Roberto Badaracco.
In Commissione della gestione e in Parlamento, gli importanti investimenti sono stati sostenuti in modo compatto dal Gruppo PLR, che ha approvato i rapporti dei relatori Natalia Ferrara (comparto scolastico Lugano Centro) e Alessandro Speziali insieme a Fiorenzo Dadò (Città della musica).
“Questo progetto rafforza il Canton Ticino come polo universitario, come luogo di conoscenza e di attrattività per i giovani e non solo. Il partenariato pubblico – privato della futura Città della musica è vincente, sfruttiamo questo riverbero a favore di tutto il Cantone”, dice Alessandro Speziali.
“Il PLR continuerà ad impegnarsi a favore della Lugano del futuro, a favore dunque di tutto il Canton Ticino (basti pensare solo al sistema di perequazione intercomunale), a nome del partito ringrazio tutti coloro che si sono impegnati in tal senso e la maggioranza del Gran Consiglio per aver approvato questi importanti progetti", afferma Natalia Ferrara.