Lugano è sempre più concentrata di autoveicoli, soprattutto durante i periodi festivi.

Non è conveniente spostarsi con l’auto, sia perché trovare posteggio è come trovare l’oro, sia perché si rischia di rimanere imbottigliati nel traffico cittadino per svariati minuti.

Recentemente, mi sono recato alla Biblioteca Cantonale di Lugano. Siccome non dispongo di un abbonamento Arcobaleno, in quanto studio oltre Gottardo, decido di prendere l’automobile e posteggiarla ai parcheggi del Campo Marzio. Dopo sole 4 ore di posteggio (di pomeriggio), è balzata davanti ai miei occhi la cifra di ben 13 CHF.Le tariffe degli autosili e i parcheggi comunali sono pressoché standard: 2 CHF all’ora per le prime tre ore e dalla terza ora in poi 4 CHF ogni ora trascorsa in più, ovvero il doppio del prezzo.

Il risultato di tutto ciò è un conto faraonico. Una sorta di punizione veniale per aver preso la propria automobile ed essersi recati in centro città. Inoltre bisogna considerare che a livello nazionale il Ticino, in quanto a tasse sulla circolazione, è uno dei più cari se non il più caro dei Cantoni. Ad esempio una Fiat 500 paga in Ticino ben 128 CHF, ben quattro volte tanto di quanto si paga nel Canton Zurigo: solo 28.

Da un altro punto di vista, questo potrebbe essere un grande incentivo nell’uso dei mezzi pubblici, sebbene vi sia considerare qualche fattore. Il biglietto singolo per una tratta con il Bus è di 2,50 CHF. Ciò significa il conto per spostarmi sarebbe stato di comunque 5 CHF, tra andata e ritorno. Se invece si parla di 2 zone, il costo cresce a 9,20 CHF tra andata e ritorno. Parlando invece della nuova funicolare di Lugano (“Sassellina”), la singola tratta è di 1,30 CHF per 205 metri di tragitto. Questo prezzo di 6,50 CHF al chilometro, la fa diventare addirittura uno dei mezzi pubblici più cari al mondo.

Nel 21° secolo è quasi ridicolo spendere una tale cifra per potersi muovere con un veicolo, privato o pubblico che sia. Mettere i mezzi pubblici gratuiti è estremamente eccessivo, ma perché non cercare di ridimensionare la spesa per poterne usufruire?

Con i mezzi pubblici, c’è anche meno rischio di “cadere” in qualche radar, come quello di Balerna che in un solo anno ha incassato (da solo) 8 milioni di Franchi.

I parcheggi zona blu o con tassametro sono troppi pochi e introvabili nelle ore del giorno. Basta vedere la grande polemica venutasi a creare per la zona carico-scarico in via Pretorio qualche tempo fa.

Se si vuole posteggiare l’auto in un autosilo, la cifra che si va a spendere è astronomica (per 6 ore, quasi 20 CHF). I prezzi dei mezzi pubblici, d’altra parte, crescono anch’essi sempre più e per chi non dispone di un abbonamento la storia risulta tutt’altro che conveniente.

La soluzione? Andare a piedi. Per chi abita fuori da Lugano? Preparare il portafoglio.

Giulio Rezzonico, studente 

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