Notizia di poche ore fa, la SEM ha informato le autorità Cantonali che l'Italia ha definitivamente sospeso gli Accordi di Dublino per i rimpatri dei migranti registrati in EURODAC-Italia almeno fino agli inizi di Maggio.
L'Italia con grande ritardo e dopo essersi resa conto che i miliardi europei non sono più sufficienti a gestire un'immigrazione incontrollata e pericolosa ha detto semplicemente "stop" agli accordi.
Non ci voleva un esperto di geopolitica per capire che gli accordi di Dublino creati in sostanza per la ripartizione dell'immigrazione negli Stati firmatari facesse acqua da tutte le parti. Un accordo scellerato che vede come Stato responsabile il primo dove un migrante viene registrato o richiede asilo.
Nel solo 2022 in Italia sono sbarcate poco piu di 100'000 anime proveniente da realtà tra le piu disparate.
Ora, mi viene da dire che l'Italia se ne laverà le mani e lascerà sul groppone decine di migliaia di migranti a lei assegnati semplicemente perché non sono stati in grado di valutare la pericolosità di un tale accordo.
Un accordo che non aiuta gli stati firmatari ma soprattutto non aiuta migliaia di persone che scappano da realtà atroci e difficili.
Questa cosa non è ammissibile e l'italia, come stato firmatario, deve assumersi le sue regolari quote.
I giovani leghisti chiedono al Consiglio Federale che la SEM e le autorità Cantonali continuino a rimpatriare i migranti regolarmente registrati in EURODAC e che questi non rimangano sul groppone alle finanze e alle già oberate strutture della nostra Confederazione.
Movimento Giovani Leghisti