AlternativA
Nuovo liceo di Mendrisio: un traguardo ricco di significati
Redazione
15 giorni fa
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Era atteso da tempo e ora finalmente il Gran Consiglio ticinese ha approvato lo stanziamento di oltre 44 milioni di franchi per realizzare il futuro edificio scolastico cantonale. Questo importante investimento finanziario rappresenta anche il primo tassello per la riorganizzazione del comparto. Non solo atteso, ma necessario per dare al Mendrisiotto una sede nuova e maggiormente confacente ai bisogni attuali. Spiccano i voti contrari dell’UDC. E di fronte ad un investimento per cui il Municipio di Mendrisio (perlomeno i sei settimi) si è sempre speso in prima linea negli ultimi anni, è lecito chiedersi se il Municipale responsabile della formazione si sia adoperato per chiedere ai colleghi di partito un sostegno tangibile.

In un’epoca caratterizzata da profondi cambiamenti sociali, culturali e ambientali la conoscenza rappresenta una delle risorse fondamentali su cui puntare. Proprio per garantire un futuro alle giovani generazioni è fondamentale quindi che l’ente pubblico investa una parte significativa delle risorse nel sistema scolastico nel suo complesso. Non solo per garantire a tutti e a tutte (a prescindere dalla condizione socioeconomica di origine) l’accesso a un percorso educativo di qualità e la possibilità di crescere con solide competenze e conoscenze. Ma anche per fornire a chi studia gli strumenti per formarsi uno spirito critico in un mondo sempre più complesso da decifrare. Offrire dunque una nuova casa - moderna, funzionale - alla conoscenza e al sapere di chi frequenta le scuole superiori rappresenta per la Città di Mendrisio e per tutto il Mendrisiotto una tappa fondamentale nel rafforzamento dell’istruzione. La condizione del patrimonio edilizio scolastico è per molti versi la cartina al tornasole di un sistema educativo, della sua capacità di innovazione e della priorità che la società dedica all’istruzione. Un plauso al Gran Consiglio per avere creduto nella bontà del progetto.

L’AlternativA crede nella scuola pubblica a tutti i livelli; vigilerà pertanto affinché la Città di Mendrisio presti la dovuta attenzione all’istruzione e alla formazione. La scuola sviluppa il senso di responsabilità, educa alla cittadinanza, all’apertura, alla pace e al dialogo. «Ove non v'è istruzione, non v'è vera libertà». Parole sempre attuali, quelle di Stefano Franscini, considerato il padre dell'educazione ticinese.

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