C’è poco tempo per partecipare alle quattro votazioni federali del 24 novembre. Non dimentichiamocene e votiamo quattro volte no per evitare danni sociali ed ambientali irreparabili. NO alla fase di potenziamento delle strade nazionali: si tratta di quasi 5 miliardi di franchi di ampliamenti autostradali, che porteranno più traffico nelle città già intasate e al collasso di tratte nelle nostre regioni. Occorre invece investire nel potenziamento delle ferrovie e degli altri mezzi pubblici.
Sono pure contrario ad EFAS: è un’idea di semplificazione virtuosa all’apparenza, ma che nasconde due problemi enormi. I Cantoni perderanno il controllo sugli ospedali e i Cantoni/Comuni sulle case anziani: a comandare saranno le casse malati. E a partire dal 2032 i premi cassa malati dovranno coprire il 70% dei costi delle case anziani e delle cure a domicilio, un settore in forte crescita a causa dell’invecchiamento della popolazione: quindi questo si tradurrà con altre centinaia di franchi in più di premi al mese per gli assicurati. A causa di questo EFAS anche il personale sociosanitario uscirà con le ossa rotte.
Infine invito a votare due volte no alle modifiche di legge che riguardano il diritto di locazione (diritto di sublocazione e disdetta per uso personale). La maggioranza dei proprietari ha approfittato e continua ad approfittare dei tassi d’interesse bassi in modo scaltro: ora si vorrebbe pure facilitare le disdette degli alloggi, per continuare sulla via dell’aumento delle pigioni. Fermiamo tutto ciò.