
Il Sindacato VPOD si occupa anche della tutela dei dipendenti del settore della formazione privata: il Sindacato ha ravvisato con una certa preoccupazione l'esistenza di condizioni di lavoro precarie e poco attrattive presso le scuole private e università non sussidiate in Ticino. Questo fenomeno viene certamente amplificato dalla concorrenza e dalla libera circolazione della manodopera. Per garantire una buona immagine del settore privato della formazione e per lottare contro il dumping salariale in Ticino che danneggia i dipendenti, il Sindacato VPOD ha scritto lo scorso 27 luglio 2012 una lettera alle scuole e università private ticinesi, che propone loro di indire un incontro al fine di sottoscrivere in tempi rapidi un contratto collettivo di lavoro con condizioni salariali valide in tutto il Cantone. In particolare il contratto collettivo di lavoro dovrà definire i salari mensili e orari, incluso il diritto alla tredicesima mensilità, per gli insegnanti, per il corpo intermedio e per il personale amministrativo. Inoltre dovrà pure garantire un’adeguata copertura assicurativa al personale in caso di malattia. Come base di discussione il Sindacato propone la definizione di uno stipendio orario minimo di fr 48 lordi per ora-lezione (tredicesima e vacanze incluse) per gli insegnanti delle scuole di lingua private non sussidiate e fr 65 per ora-lezione per i docenti del settore universitario privato non sussidiato. Il Sindacato propone anche le seguenti basi salariali mensili minime (a tempo pieno), da versarsi per 13 mensilità: per il personale tecnico amministrativo senza qualifiche fr 3'000 lordi (40 ore settimanali di lavoro), per il personale tecnico-amministrativo qualificato fr 3'600 lordi (40 ore settimanali di lavoro), per il corpo intermedio (collaboratori scientifici laureati, interpreti, ecc.) fr 4’500 (40 ore settimanali di lavoro), per gli insegnanti delle scuole primarie fr 4’700 (onere di lavoro in base al calendario scolastico cantonale), per gli insegnanti delle scuole secondarie fr 5’400 (onere di lavoro in base al calendario scolastico cantonale), per gli insegnanti del settore universitario fr 6’000 (onere di lavoro in base al anno accademico). Gli importi salariali minimi vanno rivalutati in caso di mansioni particolari e di esperienza professionale importante richieste dal datore di lavoro. Il Sindacato VPOD rimane nell’attesa di un riscontro da parte delle scuole e università private ticinesi indicativamente entro fine agosto.
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