
“Seria”. Così il Direttore generale dell’Fc Chiasso Nicola Bignotti, che questa questa mattina ha presentato le proprie dimissioni, ha descritto ai microfoni di Ticinonews la situazione della società rossoblù. “Stiamo cercando assieme a chi rappresenta l’attuale proprietà di trovare delle soluzioni e speriamo di individuarle”. Il tempo “è poco, ma finché c’è speranza cercheremo di trovare in tutti i modi una soluzione ai problemi”. Uno di questi è rappresentato dal debito di 123'000 franchi nei confronti del comune... “È uno degli aspetti che pesa sulla società, anche se non quello più gravoso”. La priorità ora è “individuare un punto di equilibrio tra nuova e vecchia società. Queste incomprensioni infatti generano dei problemi di liquidità che si ripercuotono sulla gestione ordinaria ”.
La reazione dei dipendenti
Oltre un mese fa è stata fatta una riunione con la squadra nel corso della quale “sono stati spiegati i motivi delle difficoltà attuali”, prosegue Bignotti. “Siamo stati molto chiari e, nonostante ciò, i calciatori e i dipendenti stanno lavorando con grande serietà e professionalità perché, come noi, sperano che venga trovata una soluzione”. Al momento “stiamo cercando qualcuno che affianchi l’attuale società”. Come detto “la nostra problematica, purtroppo, è legata al tempo: ne abbiamo poco e per trovare gente che metta soldi c’è bisogno di tempo”.
“Nessun contributo sostanzioso dagli investitori locali”
E in merito alla possibilità che qualcuno della regione decida di intervenire in aiuto della società “purtroppo io sono qui da sette anni e i 12-13 milioni entrati nelle casse del club sono arrivati esclusivamente da investitori stranieri, italiani e israeliani. Negli ultimi 5 o 6 anni da parte di investitori locali non è mai arrivato nessun tipo di contributo sostanzioso”.
La questione delle dimissioni
Il dirigente ha anche commentato la notizia di oggi concernente le sue dimissioni, parlando di “una scelta dovuta. Continuerò a lavorare per il club, ma senza più rappresentarlo, cosa che dal punto di vista operativo non facevo da tempo”. Bignotti lascia con la coscienza a posto? "Sicuramente sono stati commessi degli errori. Adesso cerchiamo di far sì che il Chiasso abbia continuità: è la nostra priorità in questo momento”.