Mattatore in Europa con il Barcellona, Leo Messi fa parte di quella cerchia di campioni a cui manca un titolo con la propria Nazionale per vincere davvero tutto.
E dire che la Pulce non gioca in una nazionale di secondo piano, come accade invece per gli illustri colleghi Zlatan Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo. La Selección è una delle nazionali più forti al mondo, che negli ultimi 3 anni ha disputato altrettante finali importanti: un Mondiale nel 2014 e 2 di Copa America nel 2015 e nel 2016. Il denominatore comune? 3 sconfitte su 3, con Messi tra i peggiori in campo.
Con la sconfitta in Copa America 2016 sono cinque i grandi tornei in cui Messi ha fatto flop. La sconfitta ai rigori contro Cile, con l'asso del Barcellona che ha sbagliato clamorosamente un rigore, è stata decisiva: Messi ha deciso di dare l'addio all'Albiceleste.
"La decisione è presa, ho fatto di tutto per vincere qualcosa, ma non ci sono riuscito", queste le sue dichiarazioni, riprese immediatamente da tutti i quotidiani sportivi al mondo.
Mettere in discussione un campione come Messi pare quasi una bestemmia, ma al pari di Ibra e Ronaldo, la Pulce non ha mai davvero dimostrato quello spirito di squadra, di appartenenza e di sacrificio che sta invece emergendo da parte di Gareth Bale,sempre più trascinatore di un Galles che prima di tutto si è rivelato squadra vera.
Resterà per sempre emblematico il discorso di Mascherano ai compagni durante l'intervallo della finale mondiale con la Germania, con Messi che girovagava da solo mentre tutta l'argentina si stringeva attorno al proprio "vero" capitano...
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