Il Lugano supera per 1-0 il Mlada Boleslav nella seconda partita del girone di Conference League. I bianconeri sono ora a punteggio pieno in testa alla classifica della nuova formula della competizione europea. Gli uomini di Croci-Torti non passeggiano in terra ceca e, anzi, rischiano di subire il gol del pareggio in più di una circostanza, quando la concertazione e i ritmi calavano. A mantenere la porta inviolata e i suoi compagni di squadra a galla è Amir Saipi. Il portiere kosovaro non solo mette in mostra una buona prestazione, ma è artefice di due parate su due rigori consecutivi che lo trasformano nell'eroe di serata.

Lo stesso portiere, con umiltà, sottolinea che la prestazione non è stata solo sua, ma dell'intera squadra: “Sono l’eroe della serata? Sì, ma lo siamo tutti. Abbiamo giocato bene e concentrati. È un peccato che non abbiamo chiuso prima la partita con il secondo gol, ma alla fine l’importante è che torniamo a casa con i tre punti”, sostiene il portiere del Lugano. “Il calcio è uno sport di squadra, non sono solo io. Ho parato due rigori, sono contento per me e per la squadra, perché con tante partite da giocare è importante essere a punteggio pieno. Adesso festeggiamo e poi pensiamo alla partita di domenica”, afferma Saipi. Dopo il primo rigore parato, Vydra si è presentato sul dischetto anche sul secondo, ma il portiere bianconero è riuscito nuovamente a neutralizzare il tiro: “Gli ho guardato gli occhi e miravano a destra. È un trucco che usano alcuni giocatori giovani: guardano a destra e calciano a sinistra. Io non ci sono cascato e mi sono tuffato a sinistra”, dice Saipi. Il rigore però non è solo fortuna e il portiere del Lugano lo conferma: “Ho parato il primo rigore grazie al nostro preparatore dei portieri, dato che ci mostra sempre i video dei rigoristi avversari. Per quanto riguarda il secondo, bisogna avere anche un po’ di fiducia e il fiuto per sapere dove può calciare un giocatore", sostiene il portiere del Lugano.

Ad essere contento della prestazione non è solo Amir Saipi, ma anche il mister del Lugano Mattia Croci-Torti: “Qua in Cechia non sanno che è molto criticato, oggi però gli pago più che una birra”, scherza il mister del Lugano. “A volte ci dimentichiamo che 3 anni fa abbiamo vinto una Coppa Svizzera perché Saipi ha parato 2 rigori in semifinale. Ci dimentichiamo anche le parate decisive che ha fatto con il Partizan Belgrado e che ci ha permesso di essere qua oggi. La verità è che ogni tanto commette degli errori un po’ grossolani, però è un portiere giovane e speriamo possa ancora migliorare. Io sono sempre molto contento di quello che fa, ma deve spingere per diventare un portiere migliore. Onestamente, ultimamente, non ha commesso grandi errori”, dichiara Croci-Torti.