Prendono avvio domenica 18 settembre sulla Labe Arena di Racice (Cechia) i Campionati del mondo élite e pesi leggeri. Sono annunciati oltre 900 atleti in rappresentanza di 65 nazioni che si cimenteranno nelle 14 discipline olimpiche, sei nelle categorie “internazionali” e nove nel paraolimpico.
La Svizzera è presente con ben 11 equipaggi, di cui 5 nel contesto femminile e tra questi la singolista zurighese Jeannine Gmelin, smaniosa di ritornare alle competizioni dopo il forzato stop agli Europei a causa della positività al Corona virus. “Fortunatamente mi sono ripresa velocemente, prima del previsto e non vedo l’ora che arrivino i mondiali. Sono fiduciosa perché sono riuscita a portare a termine un ottimo secondo blocco di allenamenti in Portogallo. L’elevata concorrenza nella mia disciplina a questi mondiali promettono emozioni e sono felice di constatare il mio attuale stato di forma in questo anno di transizione che ci separa dai Giochi olimpici di Parigi, condizionato da una preparazione ridotta” ci ha confidato la 32enne atleta in forza al RC Uster. Il singolo femminile è rappresentato da 25 nazioni. Il pubblico di casa farà certamente il tifo per Lenka Antosova. La Gmelin dovrà prestare molta attenzione, in particolare alla campionessa olimpica in carica, la neozelandese Emma Twigg, all’australiana Tara Rigney, medaglia di bronzo e d’argento nelle ultime due regate di Coppa del mondo (Poznan e Lucerna), oltre che alla giovane olandese, Karolien Florijn (24 anni) – un vero fenomeno -, campionessa europea 2022 e imbattuta in stagione.
In campo maschile sono ben 40 gli atleti al via e tra questi i campioni olimpici, mondiali ed europei in carica. A Racice assisteremo certamente ad una vera e propria resa dei conti tra il greco Stefanos Ntouskos, il tedesco Oliver Zeidler, l’olandese Melvin Twellaar, il norvegese Kjetil Borch, senza dimenticare Ben Davison (USA), Graeme Thomas (GBR) Mindaguas Griskonis (LTU) e il bulgaro Kristian Vasilev. A rappresentare i colori rossocrociati ci sarà l’argoviese Scott Bärlocher.
Nel doppio maschile, sono annunciati 25 equipaggi. Tutti gli occhi, evidentemente, sono puntati sui croati Martin e Valent Sinkovic, Imbattuti dal loro ritorno in questa specialità e smaniosi di aggiungere un ulteriore oro mondiale nella loro già ricca bacheca. Affronteranno per la prima volta in questa stagione i francesi Matthieu Androdias e Hugo Boucheron, campioni olimpici in carica.
Si preannuncia battaglia nel doppio femminile “leggero” per la presenza delle britanniche Imogen Grant e Emily Craig, fresche del titolo europeo e delle azzurre, Valentina Rodini e Federica Cesarini, campionesse olimpiche a Tokyo e delle nostre Frédérique Rol e Patricia Merz. In campo maschile, obiettivo podio per l’armo di Raphaël Ahumada e Jan Schäuble, così per il singolista “leggero” Andri Struzina e il 4 di coppia femminile composto da Célia Dupré, Pascale Walker, Lisa Lötscher e Salome Ulrich.
L’ammiraglia elvetica è completata dal doppio femminile élite di Fabienne Schweizer e Nina Wettstein, della singolista “leggera” ginevrina, Eline Rol, dal due senza di Jonah Plock e Marin Lange, dal 4 senza guidato da Roman Röösli e completato da Tim Roth, Andrin Gulich e Joel Schürch e dal 4 di coppia di Patrick Brunner, Nils Schneider, Kai Schätzle e Dominic Condrau.