
Il Lugano perde anche l’ultima partita della stagione regolare. A Losanna i bianconeri cadono 2-0 dopo un’altra prestazione opaca. L'allenatore del Lugano Mattia Croci-Torti parla di depressione: “C’è questa depressione perché non riusciamo a segnare l’1-0 poi l’1-1 infine a riportarci sotto sul 2-1”, afferma il tecnico bianconero. “Non fare gol è una costanza che fa male. La depressione nasce dal fatto che non si riesce mai riaprire la partita. Abbiamo avuto le stesse occasioni del Losanna, ma loro ci arrivano con un’altra cattiveria. In aggiunta, non possiamo regalare gol del genere. Dovremo tornare sulle basi e questa cosa mi rende molto arrabbiato”, dice ai microfoni di Ticinonews.
Lugano falcidiato
Discorso infortuni, la situazione non migliora. Il Lugano fatica a ritrovare energie in questo finale di stagione e spesso mancano anche gli uomini perché impegnati con fastidi in infermeria: “Dobbiamo cercare di recuperare più giocatori possibili”, dichiara l’allenatore del Lugano. “Le motivazioni, poi, dobbiamo trovarle dentro di noi. So che abbiamo giocato per obiettivi più alti e adesso sembra che arrivare terzi o quarti sia un’insoddisfazione. Dobbiamo ritrovare la fame”.
Errori difensivi
Gli uomini di Mattia Croci-Torti non faticano solo in fase offensiva, ma prendono anche gol troppo banali su errori individuali. Il tecnico momò difende Marques: “Il primo gol è un grosso errore. Questo mi fa male. Faccio fatica a dire che Martim Marques sia un giocatore arrogante, perché è la persona più umile del mondo. Fa male perché abbiamo fatto due regali. A Pasqua si riceve la Colomba, non i regali di Natale”, conclude il ‘Crus’.
Pelzer: "L'allenatore non è un tema"
Sul finale di stagione si esprime anche il Chief Sports Officer Sebastian Pelzer che sottolinea la stanchezza della squadra bianconera: "È una questione di stanchezza. Lo si può vedere: i giocatori hanno idee, ma non riescono a svilupparle con la necessaria velocità. Le tante partite che abbiamo giocato stanno avendo effetto sui giocatori. Con il possesso palla non vinci le partite. Se non tiri non segni, non vinci le partite. Se non segni, un gol puoi sempre concederlo. In generale tiriamo poco. È anche per questo che non vinciamo", e aggiunge: "Infortunati? Abbiamo avuto molte partite in stagione. Alcuni dei nostri uomini hanno nelle gambe tanti minuti e non sono freschissimi. Se per esempio un giocatore si sloga una caviglia durante un allenamento, nessuno può farci niente. Io non vedo un problema. Per gli infortuni nessuno può farci nulla". Pelzer conclude con una secca risposta sull'ipotesi di un cambio di tecnico alla guida del Lugano: "L’allenatore non è un tema".