Calcio
Croci-Torti: "Il Lugano è abituato a perdere e a reagire"
©Gabriele Putzu
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Redazione
4 ore fa
L'allenatore del Lugano Mattia Croci-Torti commenta la sconfitta di San Gallo. Il mister dei bianconeri riconosce la superiorità dei padroni di casa e pensa già al futuro: "Questa squadra non ha nessun problema a perdere le partite e a gestire le sconfitte".

Dopo la sconfitta contro il San Gallo per 2 a 1, il mister dei bianconeri Mattia Croci-Torti, però, è contento del primo tempo della sua squadra: "Fino a ieri sentivo dire che il Lugano è fortunato, perché non entrava bene in partita e giocava solo il secondo tempo. Contro il San Gallo è stato il contrario. Nel primo tempo ho visto un ottimo Lugano che ha giocato con grande tranquillità e serenità. Purtroppo, l’infortunio di Lukas Mai ci ha tolto tanti metri in campo e abbiamo subito la pressione del San Gallo nel secondo tempo", afferma il 'Crus'.

Complimenti al San Gallo

L'allenatore del Lugano ammette la superiorità del San Gallo e alle due giocate di Witzig che hanno deciso la sfida: "Tutte le partite che ho giocato qui a San Gallo, ho visto loro spingere di più quando attaccano sotto la loro curva", conferma il 'Crus'. "Hanno meritato di vincere la partita. Solitamente riusciamo a giocare meglio anche quando siamo sotto pressione. Il San Gallo è una squadra fortissima. Il suo attacco non ha niente da invidiare a nessuno. Possiamo anche accettare di non dominare 90 minuti. A volte bisogna fare i complimenti all’avversario. La partita è stata decisa da due prodezze di Witzig. Bisogna essere consapevoli che le individualità degli altri possano farci male. Non dobbiamo abbatterci e reagire subito", sostiene il tecnico bianconero.

Il cambio di modulo in difesa

Con l'ingresso in campo di Nsame, Croci-Torti ha deciso di passare dalla difesa a 5 alla difesa a 4. Una scelta, a detta anche del mister bianconero, che ha punito il Lugano: "Rifarei la scelta di giocare a 5 in difesa. Abbiamo giocato molto bene nel primo tempo. Abbiamo preso i due gol quando siamo passati a 4. Ho cambiato perché loro hanno fatto entrare Nsame e non potevamo giocare in tre contro uno. Purtroppo, l’infortunio di Aliseda non ci voleva e ha cambiato un po’ di dinamiche. Con i loro cambi hanno avuto più forza nel finale e noi questi cambi non li abbiamo, perché spesi troppo presto", commenta Croci-Torti.

"Il Lugano è abituato a perdere e a reagire"

Mattia Croci-Torti è solito a prendersi responsabilità quando la squadra perde, ma non questa volta. l'allenatore momò riconosce i meriti degli avversari e non biasima i giocatori della sua squadra usciti dal campo arrabbiati: "Questa squadra non ha nessun problema a perdere le partite e a gestire le sconfitte. È abituata a perdere e a reagire. Questo è l’ultimo dei problemi. Ora dobbiamo recuperare più energie possibili perché negli ultimi minuti eravamo un po’ sulle gambe. Colpa mia? No, bisogna essere sinceri. È stato bravo il San Gallo. Non bisogna sempre puntare il dito oppure prendermi tutte le volte le responsabilità. Con Nsamé in campo la squadra ha cambiato volto e ha vinto tutti i duelli". afferma Croci-Torti. E ancora: “È normale che un giocatore è arrabbiato quando prende gol al 93esimo. Non dobbiamo fare drammi o grosse critiche, dobbiamo solo avere i piedi per terra. Questa squadra -e lo dico da sempre- non può dominare il campionato, ma può fare molto bene", dichiara.

...sugli infortuni

Mai come sta? Male, sentiva tirare il muscolo. Contro il San Gallo ha fatto una delle migliori partite da quando è a Lugano, peccato. Aliseda? No, non è un caso perso, però è un grosso dispiacere. La verità è che quando è al 100% è un giocatore che fa la differenza. L’abbiamo recuperato piano piano e perderlo ancora fa male. È stata una botta morale per il gruppo.

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