Il portiere della Nazionale Svizzera femminile Gaëlle Thalmann (18 gennaio 1986) ha annunciato il suo ritiro dal calcio professionistico e dal 1° settembre assumerà la funzione di Head of Women Soccer in seno al FC Lugano con un’occupazione pari al 60%. Thalmann concluderà la sua brillante carriera di giocatrice al termine della FIFA Women's World Cup che si svolgerà in Australia e Nuova Zelanda dal 20 luglio al 20 agosto.
Il momento più importante con la casacca rossocrociata
La Coppa del Mondo in Australia e Nuova Zelanda sarà quindi il coronamento della lunga e fortunata carriera di Thalmann in Nazionale. Rimarrà indimenticata la sua prestazione nei calci di rigore contro la Repubblica Ceca nello spareggio per il Campionato europeo del 2022, quando la friburghese ha respinto due tentativi delle avversarie, risultando decisiva per la vittoria finale.
Il suo messaggio
Thalmann ha esordito nella Nazionale maggiore il 17 giugno 2007 contro la Svezia. In 16 anni, la calciatrice romanda ha disputato più di 100 partite internazionali con la casacca rossocrociata. In un messaggio personale sui social media, il portiere afferma di essere davvero “entusiasta all’idea di giocare la mia seconda Coppa del Mondo e di condividere con tutte e tutti voi le mie ultime partite sulla scena mondiale. Non vedo l'ora di prendere parte al torneo e sono molto motivata a contribuire alle buone prestazioni della nostra “Nati” e a onorare la nostra maglia".
Il dopo attività agonistica
Gaëlle Thalmann entrerà dunque a far parte del Dipartimento Sport del FC Lugano Silva in veste di responsabile del movimento femminile bianconero. Inoltre, integrerà lo staff tecnico del Team Ticino, realtà con la quale il quale Lugano vanta una collaborazione diretta: fungerà da preparatrice dei portieri con un’occupazione pari al 40%.
Da Silva: “Un valore aggiunto”
L’esperienza, il carisma e la professionalità di Thalmann, si legge in un comunicato, rappresentano “un valore aggiunto del quale il FC Lugano è felice di potersi fregiare, oltre che un segnale inequivocabile della direzione intrapresa dal club, attento a tutte le proprie realtà”. “Siamo molto contenti di integrare nel nostro staff tecnico un profilo qualificato come quello di Gaëlle Thalmann”, ha detto Carlos Da Silva, direttore sportivo del club sottocenerino. “Siamo ben consci di quanto sia importante poter contare su una Prima squadra femminile di buon livello, ma siamo altresì convinti dell’importanza dello sviluppo a lungo termine dell’intero movimento, nel Luganese e, più in generale, in Ticino”.
Campana: “Felice che a breve sarà attiva una persona di questo calibro”
Dal canto suo Michele Campana, presidente dell’associazione Football Club Lugano e del Team Ticino ha spiegato che “riuscire a coinvolgere Thalmann in questi due ambiti sarà un valore aggiunto sia per il Team Ticino sia per il movimento femminile ticinese”. Da un lato “ci piace molto l’idea che, come avviene di solito purtroppo solo al contrario, anche il calcio maschile possa avere componenti di sesso femminile nello staff”. Dall’altro “sono estremamente felice che a breve sarà attiva una persona di questo calibro, e con questo bagaglio di esperienza anche internazionale, con il compito di aiutare il Lugano e l’intero cantone a sviluppare maggiormente il calcio femminile a tutti i livelli”.