Il destino del Lugano, purtroppo, non dipende più solo dalle sue prestazioni e dai suoi risultati. Deve fare più punti possibile e sperare. Quattro le squadre ancora in corsa per l’accesso ai playoff. Rapperswil e Friborgo (rispettivamente settimo e ottavo) non sono ancora matematicamente qualificati. Langnau e Lugano non sono ancora matematicamente spacciati. Se il Lugano arriva a 70 punti si qualifica se - il Rapperswil nei prossimi due incontri non conquista punti perché a parità il Lugano è in vantaggio negli scontri diretti (è l’unico caso in cui il Lugano può qualificarsi a spese dei Lakers, un caso poco probabile visto che il Rapperswil giocherà in casa contro il Basilea, ultimo in classifica) - il Friborgo arriva a 70 ma con una differenza reti peggiore del Lugano e il Langnau non supera i 69 (a parità infatti il Lugano è in svantaggio negli scontri diretti contro i bernesi mentre vincendo contro il Friborgo pareggerebbe gli scontri diretti e a quel punto a valere sarebbe la differenza reti). Se il Lugano arriva a 69 punti si qualifica se - il Friborgo arriva a 69 sempre con una differenza reti peggiore del Lugano (ora Lugano in vantaggio con -21 contro -26) e il Langnau arriva a 68. Se il Lugano arriva a 68 si qualifica se - il Friborgo perde le prossime 3 partite conquistando 0 punti (sempre valido il discorso della differenza reti) e il Langnau arriva a 67. Per farla breve: il Lugano può permettersi di arrivare a pari punti con il Friborgo (sconfiggendolo giovedì i bianconeri pareggerebbero il bilancio degli scontri diretti) se riuscirà a mantenere la miglior differenza reti. Non può invece permettersi di arrivare a pari punti con il Langnau, visto lo svantaggio negli scontri diretti. Oltretutto i bianconeri dovranno “tifare” i cugini, visto che l’Ambrì Piotta nell’ultimo incontro della stagione sarà ospite della squadra Serge Pellettier.

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