I Philadelphia Eagles hanno vinto ieri il loro secondo Super Bowl in grande stile, superando in finale 40-22 i Kansas City Chiefs, che si sono visti così negare una storica terza corona consecutiva sotto gli occhi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

La franchigia della Pennsylvania ha costruito il suo successo nel primo tempo, soffocando quasi completamente gli avversari, che in 30 minuti di gioco effettivo hanno racimolato solo 23 yard di avanzamento. La superiorità delle “Aquile” si è concretizzata a sette minuti dall'intervallo, quando dopo essere stato neutralizzato per due volte di fila, il quarterback (QB) dei Chiefs Patrick Mahomes si è visto intercettare il suo passaggio dal giovanissimo cornerback degli Eagles Cooper DeJean. Il "rookie" di Philadelphia ha percorso 38 yard di campo per segnare, senza essere contrastato.

Ha trionfato invece nettamente il QB degli Eagles Jalen Hurts, MVP della partita. Una prova più che solida la sua, con 221 yard di passaggio e tre touchdown, di cui uno di corsa. I tre touchdown trovati da Kansas nel finale sono serviti solo a rendere un po' meno severo il parziale finale.