
Mancano 5 partite al termine della Promotion League. Le due ticinesi del campionato si affrontano sabato 26 aprile alle 15:00 per il 'Derby del Ceresio'. Il Paradiso è chiamato a dare continuità al buon momento dopo l'arrivo di Baldo Raineri, il Lugano U21 è costretto a racimolare punti per sganciarsi dall'ultima posizione in classifica. Per l'occasione abbiamo sentito i due allenatori delle compagini impegnate. Per il tecnico del Paradiso Baldo Raineri "è un derby che ha anche un sapore di classifica di un certo tipo" e aggiunge: "Non dobbiamo caricarci di pressioni, dobbiamo cercare di lavorare bene, preparare la partita e avere rispetto degli avversari. Sarà poi il campo a decretare il vincitore". Dello stesso parere anche l'allenatore della seconda squadra dei bianconeri Andrea Vitali: "Il derby è una partita particolare, poi per me lo è ancora di più perché sono stato assistente di Baldo Raineri. Sarà un piacere rivederlo, perché con lui ho fatto due anni bellissimi. In ogni caso, prima di Basilea sembravamo morti, ma ci sono ancora 5 partite da giocare. Anche le altre squadre hanno le loro problematiche e il campionato non finisce sicuramente sabato", afferma a Ticinonews Sport.
Il cambio a Paradiso
Baldo Raineri siede sulla panchina del Paradiso solo dal 16 marzo, tempo però necessario per ridare vitalità ad una squadra in difficoltà: "Quando si subentra a gestire una panchina, devi sempre prendere quello che ti hanno lasciato. Sono stati bravi i giocatori a capire che tirava un’altra aria. Si deve capire cosa ti hanno lasciato e far fruttare le tue idee per rendere la squadra funzionale", spiega l'allenatore.
Il derby nel derby
I due allenatori si conoscono molto bene. Nel 2020 infatti Andrea Vitali era il vice di Baldo Raineri al Chiasso. Il tecnico del Lugano U21 ricorda con piacere quel periodo: "Baldo lo devo ringraziare perché ho passato due anni belli. Mi ha insegnato la professionalità, ma anche la quotidianità della giornata, quindi non solo vivere in allenamento, ma anche la preparazione e vivere insieme allo staff per creare gruppo", sostiene Vitali. Baldo Raineri non è da meno: "Andrea Vitali è un ragazzo eccezionale ed è stato un collaboratore esemplare. Se, in quelle stagioni in cui abbiamo lavorato assieme, gli ho lasciato qualcosa, è anche per merito suo. Eravamo uno staff importante. Si merita tutto quello che ha ottenuto".
Una sfida aperta
Un derby dunque che non deciderà il campionato, ma i punti sono in ogni caso pesanti: "So come ragionano e so che non sono disperati", dichiara Raineri. "Ho sentito Andrea (Vitali ndr) e crede nella possibilità di salvare la categoria. Mi aspetto un Lugano che voglia sfruttare il fattore casalingo e che voglia dare continuità alla bella vittoria di Basilea". Una sfida da '1x2' anche secondo Vitali: "Lui giocherà per vincere ed io giocherò per vincere, perché questo è il calcio. È chiaro che in quei 90 minuti saremo avversari. Il derby lo affronteremo con le giuste sensazioni, ma non vogliamo pensare che sia un’ultima spiaggia per noi. In allenamento percepisco che è una squadra che vuole lottare fino alla fine", conclude il mister dei bianconeri.