
Il Lugano e il Partizan Belgrado hanno combattuto fino all'ultimo per approdare ai gironi dell'Uefa Europa League. Sotto la direzione dell’arbitro spagnolo Ricardo de Burgos, dopo 120’ di partita, il Lugano ne è uscito vincitore!
La partita
La prima rete della partita è segnata a fine primo tempo, al 44’, dal giocatore del Partizan Zahid, al quale risponde Steffen all'inizio del secondo tempo, al 47’. Al 67' però Marković ribalta nuovamente la partita, seconda rete per il Partizan. All' 87' il Lugano perde un uomo: Hajdari prende un secondo cartellino giallo e viene espulso. Pochi minuti prima del 90esimo, i bianconeri rimangono in dieci. Inizia la corsa del Lugano per guadagnarsi i tempi supplementari, che scoccano dopo i 4 minuti di recupero fissati dall’arbitro spagnolo. Il primo tempo supplementare viene gestito bene dai bianconeri, che riescono a non subire reti e a giocare anche in maniera offensiva, nonostante l’inferiorità numerica in campo. Il Lugano continua a crederci e al 111’ Mahmoud segna il secondo gol, che riporta i bianconeri in vantaggio (3:2 grazie alla vittoria dell’andata). De Burgos assegna altri tre minuti di recupero e prolunga la sofferenza, ma il Lugano non molla e porta a casa un pareggio che sa di vittoria! Un'impresa storica per il Lugano.
I prossimi incontri
Il Lugano sfiderà i turchi del Beskitas nel play off, che designerà la squadra che accederà ai gironi di Europa League, il Partizan, invece, finirà direttamente nei gironi di Conference e sfiderà il Gent.
In campo
La formazione dei bianconeri: Saipi, Zanotti, Papadopoulos, Hajdari, Valenzuela, Doumbia, Grgic, Steffen, Bislimi, dos Santos, Aliseda.
La formazione del Partizan Belgrado: Jovanović, De Medina, Jurcević, Marković, Mujakić, Zahid, Severina, Arriaga, Goh Young-Joon, Ibrahim, Kalulu.