Zurigo – Lugano 5-2 (1-1/1-1/3-0): 11’44 Joly (L), 18’55 Balcers (Z), 36’00 Fazzini (L), 39’58 Malgin (Z), 45'23 Balcers (Z), 59'27 Malgin (Z), Andrighetto (Z)
Primo tempo
Il match alla Swiss Life Arena si assesta nei primi minuti su alti ritmi: le squadre sono attente in zona difensiva. All’8’ i Lions hanno la prima opportunità della partita in superiorità numerica, ma gli uomini di Luca Gianinazzi impediscono agli zurighesi di sbloccare il confronto. Al 11’ il Lugano si porta in vantaggio: Joly dallo slot a tu per tu con Hrubec sigla l’1-0. Al’19 lo Zurigo pareggia i conti della partita con Balcers: il Lugano perde un disco dietro la porta e i Lions puniscono: 1-1.
Secondo tempo
Nei primi minuti del periodo centrale lo Zurigo schiaccia sull’acceleratore, ma Koskinen e compagni sono sul pezzo. Con il passare dei minuti il Lugano torna a fare il gioco spumeggiante visto nel primo tempo e frena le sfuriate tigurine. Al 10’, in superiorità numerica, i bianconeri non riescono a sorprendere il boxplay dei Lions. Il Lugano crea diverse occasioni da rete, ma il gol del vantaggio arriva solo al 15’ quando Fazzini batte con un diagonale un Hrubec incolpevole: 2-1. In controtendenza lo Zurigo sigla il gol del pareggio a due secondi dal termine grazie a Malgin che insacca a Koskinen battuto.
Terzo tempo
Al 5’ lo Zurigo compie il sorpasso con il lettone Balcers che fa tutto da solo e supera Koskinen: 3-2. Il Lugano mira a riagguantare il risultato e a cinque minuti dal termine ha un’opportunità in powerplay: in questa circostanza Gianinazzi decide di far scendere sul ghiaccio Fatton al posto di Koskinen. Ad un 1'30 dal termine il Lugano si gioca il tutto per tutto in 6c5 togliendo il portiere e lo Zurigo chiude i conti con Malgin prima e Andrighetto poi per il 5-2 finale. Pur meritando il Lugano torna a casa a bocca asciutta. Lo Zurigo s'impone 5-2.