PSE
Il punto della situazione sul PSE, Roberto Mazza: "Siamo tranquilli"
Redazione
un anno fa
I lavori per il Polo Sportivo e degli Eventi in quel di Cornaredo procedono senza intoppi. Il direttore della Divisione Sport della città di Lugano Roberto Mazza ne ha parlato con Patrick Della Valle a Fuorigioco.

Il direttore della Divisione Sport della città di Lugano Roberto Mazza è intervenuto a Fuorigioco per parlare del PSE (Polo Sportivo e degli Eventi) e dello sviluppo del cantiere. I lavori sul nuovo stadio a Cornaredo procedono secondo il piano e per Roberto Badaracco non ci sono per ora inconvenienti. 

Il programma del cantiere

I lavori per il Polo Sportivo e degli Eventi procedono secondo i tempi previsti. La struttura del nuovo stadio sarà completata per dicembre 2025, mentre il passaggio di consegne al FC Lugano slitterà in estate 2026, siccome un cambio di campo a stagione in corso non è del tutto funzionale. Un anno dopo, quindi nel dicembre del 2026, verrà inaugurato il palazzetto dello sport e il direttore della Divisione Sport della città di Lugano Roberto Mazza è fiducioso: “Siamo abbastanza tranquilli che questo piano possa essere rispettato. Con la dismissione della tribuna Monte Brè e dei campi adiacenti abbiamo perso terreni di gioco, ma sono iniziati i lavori al Maglio per consegnare le strutture necessarie ai settori giovanili di Rapid Lugano e FC Lugano. È una questione di coordinamento”. Nel 2025, invece, prenderà il via il cantiere di Cornaredo Sud in cui vedrà la luce un campo in erba naturale con una pista d’atletica. Questa struttura permetterà alla SAL (Società Atletica Lugano) di tornare ad allenarsi sulle rive del Ceresio. Il terreno da gioco dietro lo skatepark invece rimarrà intatto.

Stadio da 8'000 per essere più accogliente

Il futuro stadio del FC Lugano avrà una capienza di circa 8'000 posti. In Super League solo l’Yverdon può ospitare meno tifosi nel loro stadio. “Inizialmente era prevista una capienza che si aggirava attorno ai 10'000 posti”, sostiene Roberto Mazza. “La società bianconera ha poi diminuito la capacità a 8'000 rendendo la tribuna principale con sedute più confortevoli. La scelta è dettata dalla sostenibilità commerciale del nuovo impianto e della strategia della società del FC Lugano”. Nonostante le sue dimensioni lo stadio a Cornaredo potrà ospitare qualsiasi competizione, anche a livello internazionale: “Come dice Martin Blaser sarà un ‘bijou stadium’, accogliente per il tifoso”, dichiara il direttore della Divisione Sport di Lugano.

Le parole di Roberto Badaracco

Per il capo Dicastero cultura, sport e eventi Roberto Badaracco il progetto del PSE sta procedendo secondo i piani: “Finora sta andando tutto bene. Ci auguriamo che i tempi che avevamo previsto possano essere rispettati”. Inizio 2026 ci sarà l’inaugurazione dello stadio, mentre ad inizio 2027 del palazzetto dello sport. "È il momento più bello perché dopo tante parole si vede l’opera che sta prendendo forma. Per me - che ho seguito le discussioni sin dall’inizio - è una grande soddisfazione. A Cornaredo Sud volevamo velocizzare l’insediamento della società d’atletica (ora in Capriasca ad allenarsi) e volevamo dare l’opportunità al FC Lugano di avere un campo in cui allenarsi. Tra me, Roberto Mazza e Martin Blaser c’è un buonissimo rapporto: remiamo tutti nella stessa direzione. Dal punto di vista sportivo abbiamo accelerato negli ultimi anni. Per quanto riguarda l’hockey su ghiaccio la pista di Sigirino servirà ai giovani per effettuare gli allenamenti”, conclude il capo Dicastero cultura, sport e eventi.

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