
Un ritorno amaro per il Lugano dopo la pausa per gli impegni delle varie nazionali. Nella giornata numero 29, il Lugano ha perso l'opportunità di raggiungere momentaneamente la vetta della classifica.
0-2 e +3 punti
Il Lugano vede sfumare un’altra occasione nella corsa al titolo, uscendo sconfitto per 0-2 contro il Servette a Cornaredo. Nonostante le assenze pesanti in attacco, la squadra di Croci-Torti ha creato diverse occasioni, senza tuttavia riuscire a concretizzarle. Un problema che ha permesso ai ginevrini – già "bestia nera" dei ticinesi con una sola sconfitta negli ultimi 12 confronti – di allungare a +6 in classifica e lasciare il Lugano dietro anche allo Young Boys. I ginevrini, che giungevano in Ticino forti del primato in classifica con 48 punti, a tre punti dal Lugano (45), questa sera hanno raddoppiato la distanza.
Primo tempo
Con una formazione rimaneggiata - a causa delle numerose assenze -, Croci-Torti ha optato per un inedito 4-3-3 con Papadopoulos davanti alla difesa. L’avvio è stato promettente, ma gli errori sotto porta hanno vanificato gli sforzi. Il Servette, invece, è stato spietato: alla prima vera occasione, Crivelli (32') ha portato in vantaggio i granata, trasformando in rete un cross di Stevanovic.
Secondo tempo
Nella ripresa, il Lugano ha provato a reagire con un’occasione clamorosa per Valenzuela, ma la spinta si è affievolita con il passare dei minuti. I cambi offensivi non hanno inciso e il Servette - solido in difesa - ha gestito il vantaggio, chiudendo la partita con il raddoppio di Ouattara (83') in contropiede. Per il Lugano, un’altra battuta d’arresto che complica la rincorsa ai vertici della classifica.
Lugano-Servette 0-2
Reti: 32' Crivelli 0-1; 83' Ouattara 0-2.
Lugano: Saipi, Papadopoulos, Mai, Hajdari (68' Przybylko), Zanotti, Macek (68' Grgic), Belhadj (50' Marques), Valenzuela (77' Vladi), Steffen, Koutsias, Cimignani (68' Doumbia).