
Colpo di scena in casa Juventus: Thiago Motta lascia dopo una sola stagione e al suo posto arriva Roberto Mancini. Una svolta inaspettata, che cambia le carte in tavola per il futuro bianconero. Motta, arrivato a Torino con grandi aspettative dopo l’ottima esperienza al Bologna, ha deciso di interrompere il suo percorso per divergenze sulla visione tecnica con la dirigenza. Nonostante una stagione positiva e in crescita, il rapporto si è incrinato nelle ultime settimane. Secondo quanto anticipato dalla Gazzetta dello Sport, alla base della rottura ci sarebbero stati disaccordi su strategie di mercato, gestione dello spogliatoio e ruoli chiave della rosa, in particolare sulla permanenza di alcuni senatori e sull’approccio ai giovani.
Un nome di grande esperienza internazionale
La Juventus ha reagito rapidamente, puntando su un nome di grande esperienza internazionale: Roberto Mancini, reduce dall’avventura con la nazionale saudita dopo aver lasciato la guida dell’Italia campione d’Europa. Il tecnico marchigiano torna così nel calcio italiano con l’obiettivo dichiarato di riportare i bianconeri ai vertici, sia in Serie A che in Champions League. Per la società si tratta di una scelta forte, che punta su carisma e mentalità vincente. Mancini avrà a disposizione una rosa ambiziosa, ma si attendono rinforzi mirati sul mercato per adattare il gioco alle sue idee. Una nuova era sta per cominciare a Torino, e con Mancini in panchina, le aspettative non possono che salire.