
Kirsty Coventry è la nuova Presidente del CIO (Comitato Olimpico Internazionale), che ha la sua sede a Losanna. Eletta al primo turno di votazioni giovedì a Costa Navarino, l'ex nuotatrice dello Zimbabwe succede al tedesco Thomas Bach. La ministra dello Sport dello Zimbabwe sarà la prima donna e la prima rappresentante del continente africano a guidare l'organismo, a soli 41 anni. Il Comitato Olimpico Internazionale aveva annunciato pochi minuti prima che uno dei sette candidati era stato eletto, senza però indicarne il nome. "Sono particolarmente orgogliosa di essere la prima donna presidente del CIO, e la prima africana. Oggi è stato rotto un tetto di cristallo", sono le prime parole di Coventry, stando a quanto indicato dall'emittente pubblica britannica BBC. "È un momento straordinario. Spero che questo voto sia di ispirazione per molte persone. Sono pienamente consapevole delle mie responsabilità come esempio nel ruolo", ha detto ringraziando per la fiducia accordatale.
Votazione segreta
La decisione è stata presa al 1° turno intorno alle 15.50: in una votazione segreta, il centinaio di membri del cenacolo sportivo ha dato la maggioranza assoluta a uno dei sette contendenti. Ma la riunione è stata immediatamente sospesa e ripresa intorno alle 16.20 con la proclamazione del vincitore, secondo quanto dichiarato dal Direttore Generale Christophe de Kepper. La sette volte medaglia olimpica di nuoto Kirsty Coventry - che ha goduto del sostegno di Thomas Bach - diventa il decimo presidente dell'organo di governo mondiale per otto anni. In base alle regole attuali, sarà eleggibile per un secondo mandato di quattro anni, poiché rimarrà sotto il limite di età (74 anni).
Gli altri candidati
I candidati erano sette, tra cui Juan Antonio Samaranch Junior e Sebastian Coe, un numero senza precedenti nei 130 anni di storia dell'organismo di Losanna. È probabile che le elezioni si svolgano fino al sesto turno, quando uno dei contendenti avrà ottenuto la maggioranza assoluta, eliminando ogni volta l'ultimo candidato.