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Il Lugano non si rialza dopo l'eliminazione dalla Coppa Svizzera di quattro giorni fa. Oggi pomeriggio a Cornaredo i bianconeri perdono 3-0 contro lo Zurigo. Gli uomini di Croci-Torti rimangono fermi a 42 punti in classifica e la vetta si allontana di 3 punti.
Zuber apre le danze al 24'
Dopo una quindicina di minuti di gioco poco entusiasmante, la prima squadra a farsi vedere in attacco è il Lugano con due punizioni battute da Cimignani, entrambe infruttuose. Al 19’, un tiro da 25 metri di Doumbia impegna il portiere ospite che para in due tempi. Ma la prima vera occasione da goal della partita arriva poco dopo con un colpo di testa di Perea provvidenzialmente parato da Saipi. Il ritmo di gioco dello Zurigo cresce, Ballet cerca lo 0-1, ma a trovare la rete del vantaggio è Zuber al 24’: un errore di scambio fra Valenzuela e Doumbia permette a Chouiar di recuperare la palla e passarla al numero 17 dello Zurigo, il quale insacca nell’angolino basso. Alla mezz’ora, il Lugano dà il primo segnale di reazione con Koutsias che porta fuori il portiere allargandosi sulla sinistra, il tiro viene miracolosamente salvato sulla linea di porta da Ligue Junior. Sul finale del primo tempo i bianconeri impegnano più volte la difesa avversaria ma il risultato rimane fisso sullo 0-1.
Lo 0-2 di Markelo e il KO bianconero
Il secondo tempo si apre con il raddoppio dello Zurigo firmato da Markelo (49’). Anche in questo caso gli ospiti sfruttano un errore di gioco di Doumbia. Il Lugano non si scoraggia e al 17' tenta di accorciare le distanze con una palla firmata Koutsias, Brecher risponde presente. I bianconeri cercano di dare il massimo ma i loro tentativi di attacco sono vani. Lo Zurigo controlla senza troppi problemi il resto del secondo tempo. All'88', Saipi fa uno sgambetto in area a Umeh e Zuber trasforma in goal il calcio di rigore.