Hockey
La Spengler è biancoblu, a Davos si canta "La montanara"
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Andrea Scolari
2 anni fa
Sparta Praga battuto 3-2 ai rigori. L' Ambrì-Piotta si aggiudica la Coppa Spengler. È la prima squadra ticinese a vincerla.

Non sono bastati sessanta minuti, la finale della Coppa Spengler è stata decisa ai rigori.  Partita che ha premiato l'HC Ambrì-Piotta, che così ha potuto alzare la Coppa Spengler dopo aver battuto lo Sparta Praga 3-2. Le emozioni non sono mancate durante la partita: i biancoblu sono subito andati in vantaggio con il gol di Formenton al 6', ma gli avversari sono riusciti a pareggiare poco dopo grazie alla rete di Tomasek al 7'. Le squadre sono così andate negli spogliatoi sull'1-1. Nel secondo tempo le occasioni non sono mancate, ma l'unica rete è stata quella dell'attaccante biancoblu numero 10, autore così di una doppietta. Nel terzo tempo i cechi hanno cercato in tutti i modi di raggiungere sul tabellone i leventinesi. I loro tiri avevano un solo obiettivo: verticalizzare verso la porta e cercare il gol del 2-2, arrivato al 54' con Horak. Le squadre sono così andate ai tempi supplementari dove sul ghiaccio giostravano tre giocatori di movimento per parte, più i portieri. Tante occasioni sia per l'Ambrì-Piotta sia per lo Sparta Praga, ma nessuno che è riuscito a infilare il disco alle spalle del portiere avversario. Così a decidere la finale sono stati i rigori, dove a spuntarla sono stati i biancoblu, la prima squadra ticinese ad alzare la Coppa Spengler nella storia del torneo.