La Svizzera passa il turno battendo con merito una Italia mai davvero in partita, con una prestazione, soprattutto nel primo tempo, spettacolare. Nonostante tanto gioco d'attacco sin dai primi minuti, il gol di apertura è arrivato al 36' con Freuler, ma il fatto che Donnarumma è stato nettamente il migliore dei suoi è esemplificativo. La ripresa si è aperta con il raddoppio di Vargas, un gol spettacolare a giro di Vargas, rete che ha spento ogni possibile velleità degli azzurri.
Ai quarti per la squadra di Yakin ci sarà la vincente tra Inghilterra e Slovacchia.
Formazioni
Svizzera-Italia 2-0 (1-0) (36'Freuler, 46'Vargas)
Svizzera: Sommer; Schär, Akanji, Rodriguez; Vargas, Freuler, Xhaka, Aebischer; Ndoye, Rieder; Embolo.
Italia: Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Darmian; Barella, Fagioli, Cristante; Chiesa, Scamacca, El Shaarawy.
Primo tempo
La Svizzera è partita forte, attaccando già nei primi cinque minuti. All'11' Ndoye non è riuscito a stoppare un pallone che poteva essere interessante all'altezza dell'area italiana. Al 15' alla prima azione offensiva l'Italia conquista un calcio d'angolo, è la prima volte che si affaccia dalle parti di Sommer e poco dopo, su una punizione corta, Fagioli ha cercato di scavalcare la difesa svizzera ma Di Lorenzo non ha agganciato ed era comunque in fuorigioco. La Svizzera ha il pallino del gioco e al 23' si è creata la vera prima vera e clamorosa occasione, con Embolo che ha stoppato sul filo del fuorigioco e ha impegnato seriamente Donnarumma. L'Italia ha provato a reagire con un'azione di Chiesa che è arrivato in area, Akanji ha messo in corner. Al 27' ci ha provato ancora Ndoye, pallone rimpallato in area italiana. Cartellino giallo per Barella, che ha fermato Rieder con un netto fallo, prima che si involasse verso la porta. Al 36' la Svizzera ha trovato il gol con una bellissima rete di Freuler, che in area ha stoppato benissimo un passaggio da parte di Vargas dalla sinistra. Vantaggio meritato! Al 45', giallo per El Shaaway. Nel primo minuto di recupero, punizione angolatissima di Freuler che ha chiamato ancora in causa Donnarumma, il portiere che sta tenendo in partita i suoi.
È stato davvero un primo tempo da incorniciare per la Svizzera, in palla e propositiva sin da subito, grazie a un coraggioso gioco corale. Per contro, l'Italia non è riuscita a trovare le contromisure. Il risultato è giusto, le reti di scarto sarebbero potute essere anche di più senza un'ottima prova di Gigio Donnarumma. Oltre al gol siglato, Freuler lo ha impegnato con una punizione allo scadere, da segnalare anche un'occasione con Embolo, a cui il portiere ha detto no. I rossocrociati hanno tirato 10 volte, di cui 3 in porta, contro uno solo italiano, non nello specchio.
Secondo tempo
La Svizzera non poteva rientrare meglio! Dopo pochissimi secondi, tiro a giro di Vargas su cui Donnarumma non ha potuto nulla, 2-0 per la Svizzera! Spalletti a inizio ripresa ha inserito Zaccagni, autore del gol con la Croaziai, al posto di El Shaarawy. A 51' Schär ha rischiato l'autorete colpendo il suo stesso palo, l'Italia sarebbe potuta rientrare, non meritatamente, in partita. Anzi, è ancora la squadra di Yakin a farsi vedere in avanti con Ndoye. Ammonito Mancini per un fallo di Rieder. Come ci si poteva aspettare, dopo ritmi altissimi, la Svizzera dopo il 2-0 ha leggermente rallentato, con gli azzurri che hanno tentato timidamente di farsi vedere, senza successo. Gli allenatori cambiano, Yakin per non rischiare, Spalletti per provare a riaprirla: una punta come Retegui per Barella, dall'altra parte Stergiou e Zuber per Vargas e Rieder, poi anche Pellegrini e Cambiaso per Darmian e Cristante, intanto ci ha provato Retegui. Al 73' è arrivata la miglior occasione italiana, con un palo di Scamacca servito da Zaccagni sul filo del fuorigioco. Mentre si avvicinava il 90, con gli azzurri che stavano provando a cercare la rete che avrebbero riaperto la sfida, si segnalavano soprattutto i cambi: Ndoye ed Embolo hanno lasciato il posto a Sierro e Duah, Frattesi a Fagioli. Un tentativo di Pellegrini è finito fuori, Sommer non è mai stato davvero impegnato. A un minuto dalla fine del recupero di 2', spazio anche per Steffen in luogo di Aebischer.
L'episodio decisivo è stato senza dubbio il gol dopo pochi secondi di Vargas, che ha di fatto chiuso la sfida. La Svizzera ha controllato soffrendo solo nell'ultimo quarto d'ora. L'Italia ha colpito due pali, uno ad opera di un calciatore svizzero, Schàr, il secondo di Scamacca. La vittoria è meritatissima.