Zurigo – Lugano 5-1 (1-0/3-1/1-0): 18’12 Lammikko (Z), 23’05 Lammikko (Z), 29’51 Sigrist (Z), 31’59 Zohorna (L), 36’53 Frödén (Z), 42’46 Grant (Z)
Primo tempo
Nei primi minuti del match, le due squadre effettuano diversi ribaltamenti di fronte senza però rendersi pericolose. È il Lugano che si fa preferire nella prima parte del confronto, ma i suoi tentativi non preoccupano Zumbühl e compagni. All’11’ i Lions sbloccano la sfida con un diagonale di Andrighetto che sfrutta un rebound concesso da Schlegel. La rete, però, viene prontamente annullata per un’interferenza di Zehnder sul portiere bianconero. Al 15’ i tigurini hanno la prima opportunità della partita in superiorità numerica, ma il boxplay bianconero respinge al mittente le sortite offensive zurighesi. I campioni svizzeri in caricano sbloccano il match poco più tardi, sempre in powerplay, grazie a Lammikko che a pochi passi da Schlegel riesce a girarsi e a concludere in fondo al sacco.
Secondo tempo
Al 3’ Joly perde il disco in zona neutra e lo Zurigo punisce con la doppietta personale di Lammikko che sorprende Schlegel: 2-0. Al 10’ i padroni di casa allungano ulteriormente con Sigrist che riceve il disco nello slot e da pochi passi firma il 3-0. Due minuti più tardi gli uomini di Gianinazzi accorciano le distanze con Zohorna che sfrutta un rebound concesso dall’estremo difensore tigurino: 3-1. Al 17’ lo Zurigo cala il poker con Frödén che a tu per tu contro Schlegel non sbaglia: 4-1.
Terzo tempo
Lo Zurigo non si ferma e al 2’ sigla la quinta segnatura con Grant che appoggia in rete da pochi passi. I Lions sono superiori e gli uomini di Gianinazzi abbassano i ritmi della partita quando mancano pochi minuti alla fine della partita. Arriva la terza sirena alla Swiss Life Arena: dopo il successo nel derby il Lugano cade immediatamente nella successiva prima trasferta.