Hockey
Lo Zurigo è campione svizzero per l’11esima volta
Redazione
10 ore fa
Lo Zurigo supera il Losanna 3-2 in gara-5 e si laurea per l’11esima volta campione svizzero. È il secondo titolo consecutivo per i tigurini.

Losanna – Zurigo 2-3 (2-1/0-1/0-1): 02’34 Sigrist (Z), 05’38 Suomela (L), 18’22 A.Marti (L), 34’52 C.Marti (Z), Frödén (Z)

È uno Zurigo schiacciasassi. Anche nelle partite in cui non merita riesce a portare a casa la posta piena. E questa è la più pesante, perché i tigurini sconfiggono il Losanna alla Vaudoise Arena in gara-5 e chiudono la serie finale. Lo ZSC è campione svizzero per l’11esima volta nella sua storia.

Formazioni

Losanna: Pasche; Bayreuther, Sklenicka; Oksanen, Suomela, Riat; Marti, Glauser; Rochette, Kahun, Perlini; Frick, Vouardoux; Prassl, Jäger, Bozon; Genazzi, Fiedler; J.Bougro, B.Bougro, Rüegsegger.

Zurigo: Hrubec; Geering, Kukan; Balcers, Malgin, Andrighetto; Marti, Weber; Zehnder, Lammikko, Frödén; Lehtonen, Blaser; Riedi, Grant, Rohrer; Ustinkov; Baechler, Sigrist, Baltiseberger; Henry.

Primo tempo

Dopo soli 2 minuti lo Zurigo si porta in vantaggio con Sigrist che trova il pertugio giusto dalla linea blu sorprendendo Pasche: 1-0. Un minuto più tardi risponde il Losanna, ma Prassl da due passi si fa neutralizzare la conclusione da Hrubec. Al 5’ i vodesi trova il gol dell’equilibrio grazie ad un tocco sottoporta di Suomela che fa 1-1 con l’estremo difensore ceco battuto. All’8’ i tigurini hanno la prima opportunità della partita in superiorità numerica, ma il risultato rimane ancorato sull’1-1. Sul finale di partita il Losanna completa il sorpasso con Marti che in backhand supera Hrubec: 2-1.

Secondo tempo

Nel periodo centrale il Losanna ha diverse occasioni per allungare nel risultato, ma lo Zurigo resiste nonostante la squadra di Bayer sembri sulle gambe. Al 15’ Christian Marti colpisce una traversa dalla distanza, ma è solo un’impressione perché gli arbitri convalidano la rete dopo che il video review toglie ogni dubbio: il disco è entrato.

Terzo tempo

Al 9’ Hrubec ci mette il gambale su una conclusione ravvicinata di Oksanen: una parata salvifica. Al 13’, in powerplay, lo Zurigo riesce a trovare il gol in controtendenza con Frödén che in acrobazia anticipa Pasche: 3-2.