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Lombardi: "Gli arbitri e la lega devono farsi un esame di coscienza"
©Gabriele Putzu
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Redazione
2 giorni fa
Dopo l'uscita di scena dell'Ambrì dalla stagione 2024/2025 di National League, interviene il presidente biancoblù Filippo Lombardi ai microfoni di Ticinonews Sport. Il focus è proiettato sulla classe arbitrale e sul futuro del club leventinese.

L'Ambrì-Piotta, fresco di eliminazione dal secondo round di play-in contro il Kloten, guarda al futuro. Il suo presidente, Filippo Lombardi, sviluppa le prime analisi ai microfoni di Ticinonews Sport. Il numero uno leventinese si dichiara soddisfatto della sua squadra: "Obiettivo raggiunto? Diciamo semi raggiunto. Abbiamo centrato l’obiettivo minimo. In tanti pensano che il nostro obiettivo sia vincere, mentre noi vogliamo mostrare la nostra identità, la compattezza, il crederci sempre, combattere per la maglia e avere un’atmosfera fantastica alla Gottardo Arena. Chi ha visto le partite casalinghe quante volte è tornato a casa scornato? Forse 3? Abbiamo onorato la maglia e il merito è dello staff, della squadra e dei tifosi", afferma. 

Uno sguardo al futuro

Filippo Lombardi non si piange addosso e guarda già al futuro con l'idea e la volontà di fare un passo avanti rispetto alla stagione attuale: "Sarebbe stato bello raggiungere i playoff e sono sicuro che succederà abbastanza presto. Per adesso mi prendo quello che ho avuto. Se non fossimo convinti che la prossima stagione faremo un passo in avanti, non la cominceremmo neanche. Andremo avanti. Siamo contenti di quello che siamo", dice il presidente. 

Contro gli arbitri

Le polemiche sull'interventi di Simic non si placano e anche Filippo Lombardi dice la sua attaccando arbitri e National League: "Il livello dell’arbitraggio è noto ed è un problema della lega. Questi signori (gli arbitri, ndr) devono capire che un loro errore, può compromettere il lavoro della squadra, dello staff della dirigenza e dei tifosi. Ancor’oggi la classe arbitrale e la National League non lo capiscono”, e aggiunge che “la classe arbitrale e la lega devono farsi un esame di coscienza”.

Intervenire in difesa

Ora che l'Ambrì-Piotta è in vacanza, il direttore sportivo dei biancoblù Paolo Duca coglierà le occasioni per aggiustare la squadra e perfezionare i possibili rinnovi. Primo obiettivo, secondo Lombardi, è il reparto difensivo: "Paolo Duca metterà mano sul reparto difensivo sapendo che il borsino è quello che è e che il mercato degli svizzeri è quello che è. Dovrà mirare a livello internazionale su profili stranieri. Ma cosa si può chiedere di più di un Heed e di un Virtanen", conclude Filippo Lombardi. 

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