Hockey
Lugano, che fatica: Ajoie battuto 4-3
©Gabriele Putzu
Il Lugano supera l’Ajoie 4-3 alla Cornèr Arena. I bianconeri si fanno raggiungere due volte poi nel terzo tempo chiudono la pratica giurassiana.

Lugano – Ajoie 4-3 (2-1/0-2/2-0): 00’35 Joly (L), 01’05 Veckaktins (A), 05’08 Zohorna (L), 21’13 Veckaktins (A), 24’32 Brennan (A), 40’25 Carr (L), 45’23 Arcobello (L)

Prima dell’ingaggio d’inizio del due compagini sul ghiaccio si raccolgono al centro della pista in ricordo di Geo Mantegazza. La Cornèr Arena si dipinge di verde e sul cubo passano diverse immagini in memoria del Presidentissimo del Lugano.

Primo tempo

Dopo pochi secondi dall’inizio del match il Lugano, in maglia a tinte verdi, si porta in vantaggio grazie a Joly che spinge in porta un disco servito a Zohorna. Passano pochi secondi e l’Ajoie riporta il confronto in parità con il lettone, cresciuto nelle giovanili del Lugano, Veckaktins che sfrutta un errore difensivo di Mirco Müller: avvio di partita scoppiettante alla Cornèr Arena. Al 2’ i giurassiani hanno la prima opportunità della partita in superiorità numerica, ma il Lugano chiude la scatola a mantiene il risultato. Al 5’ i bianconeri rimettono la testa avanti: Zohorna riceve il puck nello slot, prende la mira e infila Ciaccio per il 2-1. All’11 la difesa del Lugano si addormenta e Nättinen a tu per tu contro il debuttante Huska non riesce a colpire.

Secondo tempo

Pronti, via e l’Ajoie trova il punto del pareggio grazie ad una conclusione dalla linea blu di capitan Fey deviata da Veckaktins: l’ex Lugano ci prende gusto e firma la doppietta personale. Al 4’ l’Ajoie sfiora nuovamente la rete, ma Huska salva il disco sulla linea di porta. Un minuto più tardi i giurassiani concretizzano: Brennan porta in vantaggio i suoi per il 3-2.

Terzo tempo

Il terzo periodo di apre con il pareggio del Lugano agguantato da Carr che dallo slot riesce a concretizzare un assist di Joly: 3-3. Il Lugano completa il sorpasso al 5’ con Joly che dalla distanza fa partire una sassata deviata da Arcobello: 4-3. Poco più tardi il Lugano allunga grazie a capitan Fazzini che nello slot raccoglie un suggerimento di Arcobello e firma il 5-3 bianconero, ma gli arbitri riguardano l’azione al video review e annullano a causa di una posizione irregolare. Al 17' Ciaccio colpisce più volte Verboon già steso sul ghiaccio. L'Ajoie riparte a gioco fermo e arriva alla conclusione con Pedretti: il gesto fa scatenare una maxi-bagarre sul ghiaccio. Al 19' Joly fa tutto da solo e serve il disco a Carr che con un tocco fa accarezzare al puck la prima linea di porta: non è gol. Squilla la terza sirena: il Lugano supera il fanalino di coda Ajoie 4-3.

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