Lugano – Ginevra 1-3 (0-1/1-1/0-1): 07’11 Granlund (G), 21’31 Schneller (G), 31'33 Carr (L), 50'14 Chanton (G).
Primo tempo
Nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra nei primi minuti di gioco della serata. Al 5’ il Ginevra va vicino al gol del vantaggio con Miranda, ma la traversa salva i bianconeri dall’1-0. Al 6’ il Servette ha la prima opportunità della partita in superiorità numerica; la situazione speciale dà i suoi frutti e le aquile sbloccano il match grazie al gol dell’ex Granlund che sfrutta un tap-in concesso da Schlegel. Poco più tardi è il Lugano a giocare per due minuti con l’uomo in più, ma il risultato non cambia.
Secondo tempo
In apertura di periodo centrale il Ginevra trova la via del raddoppio grazie Schneller che dalla media distanza riesce a battere l’estremo difensore bianconero. Dopo la rete ginevrina, il Lugano accenna ad una reazione, ma la retroguardia delle aquile respinge al mittente le sortite offensive bianconere. Al 10’ Sekac viene spedito sulla panchina dei cattivi per 2+10 minuti dopo una bagarre con Berni considerata antisportiva dai direttori di gara. All’11’ il Lugano accorcia le distanze grazie ad un gol di Carr che dallo slot alto batte Raanta per il 2-1.
Terzo tempo
All’8’ vengono attribuiti 2 minuti a Dahlström in una situazione delicata della partita: il Lugano chiude la scatola e il Ginevra non sfrutta l’occasione. Una volta scaduta la penalità, però, il Servette allunga grazie a Chanton che con un diagonale batte Schlegel: 3-1.