Calcio
Mansueto è tornato a Lugano, "Vogliamo vincere il campionato, lavoriamo anche per questo"
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Andrea Scolari
2 mesi fa
Dopo aver assistito alla partita di ieri tra Fc Lugano e Young Boys, il proprietario dei bianconeri ha incontrato la stampa.

Joe Mansueto, il proprietario dell'Fc Lugano è tornato a Lugano. Si tratta del secondo viaggio sulle rive del Ceresio per l'imprenditore statunitense, dopo quello avvenuto a maggio 2022, pochi giorni dopo la vittoria in Coppa Svizzera della squadra bianconera. Il patron era già presente ieri  a Cornaredo, per seguire la partita contro lo Young Boys, vinta dalla squadra di Croci-Torti per 2-0, e oggi incontra la stampa al Lac di Lugano. “Benvenuti a tutti, grazie per essere qui. È fantastico essere a Lugano”, ha detto Mansueto in apertura dell'incontro con i giornalisti. Conferenza che sarà al centro della puntata di Fuorigioco che andrà in onda questa sera alle 19 su Teleticino.

"L'ambizione è quella di vincere il campionato, anche se sappiamo che sarà difficile. A Lugano sono tutti focalizzati sul lavoro da fare per raggiungere certi obiettivi e quando abbiamo acquistato il club (nell'agosto 2021 ndr) lo abbiamo fatto anche per alzare questo trofeo", ha spiegato rispondendo alle domande della stampa. 

"Chicago e Lugano devono lavorare come una squadra unica"

Il progetto ticinese ad oggi "ha superato le aspettative", ha aggiunto l'imprenditore. "Negli ultimi tre anni abbiamo raggiunto tre finali di Coppa Svizzera, alzando il trofeo in un'occasione (il 15 maggio 2022 ndr). Non siamo perfetti, ci sono aspetti su cui dobbiamo lavorare. La nostra visione è quella di vedere Fc Lugano e Chicago Fire come una società unica, così che si possano creare maggiori sinergie sotto diversi aspetti. È un progetto lungo, ma la strada da intraprendere è questa e la mia filosofia è quella di migliorare costantemente. Ci vuole del tempo, non succede improvvisamente, ma il progetto è questo".

Il Lugano del futuro secondo Mansueto

A livello finanziario, l'auspicio di Mansueto è che in futuro la società "riesca ad autofinanziarsi". Nella pratica, questo significa che i giocatori presenti in rosa si possano vendere con un cartellino "più alto", così che il club possa fare dei profitti e reinvestire questi soldi nella società. "Certamente se in futuro non dovessi più mettere molti soldi nel club sarebbe fantastico, ma questa dinamica dovrebbe motivare anche i calciatori". Come? "Sapere che gli scout vanno a Lugano per portare alcuni innesti nelle grandi società che giocano in Bundesliga, Premier League e in altri campionati è una spinta in più per tutto lo spogliatoio". In ogni caso, il calcio per Mansueto "al momento è un investimento in crescita che in futuro porterà dei profitti".

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