Calcio
Mattia Croci-Torti: "Non siamo pronti per essere primi"
©Gabriele Putzu
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Redazione
5 mesi fa
Dopo la sconfitta per 3 a 0 contro una diretta concorrente, la delusione dell'allenatore del Lugano Mattia Croci-Torti è parecchia: "Una partita che vale il primo posto non possiamo giocare con meno fame degli altri"

Dopo la pesante sconfitta contro il Servette, l'allenatore del Lugano Matti Croci-Torti ha dichiarato di essere deluso, soprattutto dall'aspetto mentale dei suoi: "Il Servette ha fatto una partita giusta e intelligente. Avevano più fame di noi. Sicuramente sono delusissimo dalla partita di oggi. Dobbiamo imparare tanto da questa sconfitta. Una partita che vale il primo posto non possiamo giocarla con meno fame degli altri. Nel secondo tempo, nei primi 10 minuti, eravamo rientrati in partita poi abbiamo preso un gol ingenuo e dopodiché, con l’uomo in più, non siamo riusciti a giocare un buon calcio. Ci hanno rotto sempre il ritmo e ogni volta si riposizionavano. Oggi ci è mancato l’aspetto mentale.", sostiene il mister bianconero.

I due gialli hanno compromesso la partita

Si poteva già capire l'andamento della partita sin dai primi minuti. Al 2', infatti, Ayman El Wafi viene ammonito e poco più tardi, al 10', anche l'altro difensore centrale Lukas Mai subisce la stessa sorte. Un inizio di confronto che ha rimescolato le carte in gioco, soprattutto nell'approccio alla sfida: "Le due ammonizioni nei primi minuti hanno pesato un po’, perché volevamo fare una partita diversa", afferma il 'Crus'. "Volevamo non farli giocare, ma poi non avevamo più la forza di andarli a pressare. Non potevamo più giocare uno contro uno in difesa e abbiamo dato loro tanto spazio. Quando dai tanto spazio a giocatori come Kutesa, Cognat e Stevanovic alla fine le partite vanno in questa maniera", commenta Mattia Croci-Torti.

"Sono io il primo responsabile"

Una girandola di cambi che l'allenatore del Lugano deve tener conto visti i tanti impegni. Per il 'Crus', però, la sua squadra è composta da 20 titolari e gioca chi è più in forma: "Ho 20 titolari, non ho una squadra A e una squadra B. Cerco di far giocare la gente più fresca e con più energia. Quando ci sono sconfitte di questo genere, io sono il primo responsabile. Non è una scelta sbagliata di qualcuno, è proprio l’attitudine di squadra che non era quella corretta", afferma Croci-Torti.

La capacità di lottare per il titolo

Un'occasione sprecata dal Lugano per consolidare la prima posizione, soprattutto perché il Servette è una diretta concorrente ai piani alti della classifica di Super League: "Le sconfitte fanno sempre male e questa fa male perché ci giocavamo qualcosa di importante. Non siamo pronti per essere primi davanti agli altri", sostiene il mister bianconero. "Ci meritiamo di essere in questo posto in classifica. Giochiamo tantissime partite più degli altri e sappiamo quanto dispendio d’energie c’è. Dobbiamo rimanere attaccati il più possibile alle prime posizioni, è quello l’obiettivo e non sicuramente avere 8 punti in più degli altri. Sappiamo che il Servette non ha niente di meno del Lugano: dobbiamo essere al 100% per essere alla pari e oggi non lo siamo stati", conclude l'allenatore del Lugano Mattia Croci-Torti.

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