Calcio
Maxi Lopez nel Paradiso, Caggiano: "Con le nostre forze sarebbe stato difficile"
©Chiara Zocchetti
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Samuele Quadri
un giorno fa
La società d'investimento dell'ex giocatore di Serie A Maxi Lopez ha acquisito il 40% dell'FC Paradiso. Un'opportunità per un club calcistico di fare il salto di qualità: "Con Maxi si può pensare in grande e secondo me deve farlo anche il nostro Cantone", sostiene il presidente della società del Luganese Antonio Caggiano.

Con l'arrivo di Maxi Lopez il Paradiso punta a consolidare la categoria e ad avere un futuro più tranquillo gettando un occhio alla possibilità di fare il salto di qualità sia dal punto di vista sportivo che societario. Ricordiamo che l'ex giocatore di Torino, Milan, Catania e Sampdoria ha acquisito il 40% dell'FC Paradiso attraverso la sua società d'investimento Maxco Capital dando l'opportunità al club di sognare. In tal senso abbiamo raggiunto il presidente dell'FC Paradiso Antonio Caggiano che non può che non ritenersi "assolutamente molto soddisfatto".

Un futuro più roseo

Un investimento che non è solo sinonimo di maggiori possibilità finanziare, ma ha l'obiettivo di consolidare il club: "Questo investimento è avvenuto perché da 4-5 anni il Paradiso ha iniziato a voler fare le cose sul serio", spiega il presidente dell'FC Paradiso Antonio Caggiano. "Fino ad oggi lo abbiamo fatto con le nostre possibilità economiche. Non potevamo fare altro -in futuro- da soli. Con Maxi si vuole consolidare la permanenza in Promotion League e con le nostre forze sarebbe stato difficile. Maxi Lopez porterà il suo know-how, porterà due persone per gestire la parte economica finanziaria del club, porterà altre 5 persone che si occuperanno del marketing e della gestione del settore tecnico. È un investimento che permette alla società di avere un futuro più tranquillo rispetto a quello tormentato di queste due stagioni", afferma Caggiano.

Il rischio retrocessione

La stagione del club sulle rive del Ceresio non è positiva. Il Paradiso è attualmente 13esimo in Promotion League, ma il rischio di una possibile retrocessione non è del tutto scongiurato. Senza un supporto, conferma Caggiano, la retrocessione potrebbe rivelarsi un problema: "Il Paradiso rischiava la retrocessione. Noi ogni anno abbiamo chiuso i conti e siamo ripartiti per la stagione successiva. Lo avremmo fatto anche quest’anno. L’arrivo di Maxi ha dato una boccata d’ossigeno e soprattutto una nuova organizzazione societaria che da oggi inizierà a lavorare per allestire la prossima stagione", dichiara il presidente del Paradiso.

Nuove persone in società

L'investimento di Maxi Lopez coinvolgerà anche l'aspetto sportivo: "Toccherà tutti i settori", conferma Caggiano. "Andremo a potenziare questa società con persone che lavorano nel campo. Arriveranno dunque dei professionisti che si aggiungeranno alla nostra forza lavoro che, in parte, è professionista, l’altra invece lo svolge come lavoro accessorio", ci dice.

la collaborazione con Lugano

I sogni di un Paradiso più competitivo e che può fare il salto di qualità sono ora più vividi: "Le ambizioni sono ora più importanti. Non dirò quali sono perché siamo un Cantone che è sempre pronto a criticare. Noi abbiamo lavorato a testa bassa raggiungendo gli obiettivi senza fare troppi proclami. L’arrivo di Maxi porta a pensare che questa società possa arrivare oltre la Prima Promotion. Ci sarebbero poi altri problemi, come per esempio il campo di calcio. L’anno scorso abbiamo ricevuto un no secco da tutte le società sportive vicine. Con Maxi si può pensare in grande e secondo me deve farlo anche il nostro Cantone. Io non credo che da noi ci debbano essere solo 1-2 società nel calcio che conta", commenta Caggiano che strizza l'occhio all'FC Lugano: "Non stiamo pensando alla costruzione di un nuovo stadio, stiamo pensando alla collaborazione con gli stadi vicini. La mia aspettativa è quella di farlo con l’FC Lugano. Avevamo iniziato delle trattive con Blaser e Da Silva l’anno scorso, poi si sono interrotte. Il progetto della squadra satellite in Serie B piaceva anche al Lugano. Con un progetto serio da parte nostre, mi auguri che la società bianconera possa prendere in considerazione questa eventualità", sostiene Antonio Caggiano

Futuro e campagna acquisti?

"Stiamo già pensando alla campagna acquisti dell’anno prossimo per capire che squadra allestire", dichiara in conclusione Caggiano. E aggiunge: "Chiaramente dobbiamo ancora finire questa stagione. Io continuo a ripetere che l’obiettivo è la settima posizione che significherebbe l’accesso alla Coppa Svizzera". Per la campagna acquisti però "siamo obbligati a guardare in Italia. Stiamo facendo di tutto per rimanere nei nostri confini nazionali. Sicuramente guarderemo in Italia per quegli acquisti mirati per poter fare quel salto di qualità. Quello che posso dire è che l’anno prossimo sarà una squadra competitiva", conclude il presidente del Paradiso Antonio Caggiano.