
Due giorni fa l'ex calciatore di Serie A Maxi Lopez ha investito nell'FC Paradiso, acquisendone il 40% con la sua società Maxco Capital. L'argentino, nei biancoverdi, ha visto del potenziale e crede in un progetto florido: "Un anno fa mi sono trasferito in Svizzera", dice Maxi Lopez, "7/8 mesi fa ho incontrato Caggiano, Grigoletto e Schelotto e mi hanno raccontato del progetto. Ho iniziato a seguire la squadra guardando una decina di partite e ho visto del potenziale. Non era un buon momento per il Paradiso, ma l’organico era buono e ho quindi deciso di sottoscrivere questa partnership".
Il progetto
L'auspicio di Maxi Lopez è quello di gettare delle basi solide per poi costruire una squadra competitiva che possa arrivare alla promozione in Challenge League: "Con un progetto di 3-5 anni l’obiettivo iniziale è mettere le basi. L’anno prossimo rafforzeremo tutta la struttura. Vorremo poi lavorare con la regione e iniziare un percorso di scouting, perché negli ultimi anni il Cantone è cresciuto da questo punto di vista. Lo step successivo è poi accedere alla categoria superiore. Non sappiamo quanto ci vorrà ma ci diamo la tempistica di un paio di anni per mettere a disposizione una squadra forte, partendo già dall’anno prossimo per puntare ai posti più alti", sostiene l'ex attaccante argentino.
Crescita e collaborazione
Maxi Lopez vorrebbe una collaborazione più marcata nel calcio ticinese, settore in cui vede del potenziale per aspirare a grandi risultati: "Dobbiamo avere più sintonia con il Lugano", dichiara a Ticinonews Sport e continua: "Dovrebbe esserci con tutte le squadre del Cantone. L’obiettivo è far crescere il calcio in Ticino. Oggi il Lugano lotta per i primi posti. In proiezione vedo una crescita importante: nei prossimi 10 anni secondo me il calcio ticinese crescerà tantissimo". Non solo una visione cantonale, l'ex bomber di Torino, Sampdoria e Catania sostiene che il Paradiso debba avere una società solida per ambire in alto: "Il Paradiso deve crescere a 360 gradi, non solo in campo. Se vuoi creare un progetto solido di deve crescere sotto tutti gli aspetti. Ovviamente è il campo che parla, ma con una struttura organizzata è diverso", afferma e aggiunge: "Io voglio essere presente a Paradiso ogni giorno. Quando il giocatore sente che c’ê una società solida alle sue spalle, può crescere in maniera esponenziale", conclude il neo dirigente del Paradiso.