Hockey
Mitell si presenta: "Gli errori possono capitare, ma dobbiamo supportarci a vicenda"
Redazione
11 ore fa
La società bianconera presenta in conferenza stampa il nuovo staff tecnico. Tomas Mitell è il nuovo allenatore, mentre Stefan Hedlund ricopre il ruolo di associate coach.

Il nuovo staff tecnico bianconero si presenta. Dopo l'annuncio di ieri del nuovo allenatore Tomas Mitell e del suo secondo Stefan Hedlund, lo staff tecnico bianconero si riunisce in conferenza stampa. 

Parola a Vicky Mantegazza

"Voglio fare un in bocca in lupo a Mitell, Hedlund e Steinmann", così debutta la presidente del Lugano Vicky Mantegazza in conferenza stampa che prosegue dando una panoramica generale della struttura del club: "In cima troviamo il presidente del CDA, a seguire il CEO che ha la responsabilità della gestione complessiva del club e che risponde direttamente al consiglio d'amministrazione. All'interno di questa struttura il General Manager ha piena autonomia per la scelta, la guida e la gestione del settore sport. Dovrà rispettare il budget predefinito e rispondere al CEO del proprio lavoro. Il gruppo sport, creato come gruppo di scambio d'informazioni non ci sarà più", spiega Mantegazza.

Le scelte di Steinmann

Successivamente, è il General Manager Janick Steinmann a prendere parola e a spiegare le motivazioni che hanno portato a scegliere Mitell e Hedlund come nuovi condottieri del Lugano: "Prima di tutto era importante per me portare qualcuno con la mia stessa filosofia e cultura qui a Lugano per far sì che la squadra giochi al meglio", afferma l'ex dirigente del Rapperswil. "La filosofia è come lavoriamo ogni giorno. Cercheremo di sviluppare il potenziale dei giocatori e della squadra per migliorarci ogni giorno. Non importa poi se un giocatore ha 20 anni oppure 35, ma dovrà puntare sempre a migliorarsi". Il nuovo direttore sportivo poi spiega perché la sua scelta è ricaduta sullo svedese Tomas Mitell: "Il suo Färjestad giocava bene ed era molto interessante. Penso abbia una grande conoscenza del gioco. È importante per me la personalità che si vede sul ghiaccio". Steinmann chiarisce poi il ruolo di Hedlund, ovvero quello di Associate Coach: "Avrà questo grande ruolo. Tomas è appena arrivato qui in Svizzera, mentre lui è qua da 7 anni. Sarà un grande supporto per Mitell", afferma il direttore sportivo bianconero. E aggiunge: "Sono molto contento di avere due allenatori di grande qualità qui a Lugano". 

Ecco Tomas Mitell

"Cercavo nuove sfide e sono venuto qua a Lugano. Janick mi ha spiegato cosa vuole costruire qui. Mi ha fatto discorsi molto moderni e sono molto contento. So che è la scelta giusta. So che l'anno scorso è stata una dura stagione e vogliamo iniziare al meglio la prossima", così si presenta lo svedese Tomas Mitell che rivestirà dall'anno prossimo il ruolo di allenatore dei bianconeri. "Voglio che la mia squadra crei un gruppo e mostrare che ci prendiamo cura l'un l'altro. Voglio che tutti remino dalla stessa parte per l'HC Lugano con motivazione. Dobbiamo migliorarci ogni giorno e lavorare sodo". Per quanto riguarda la filosofia che vuole portare a Lugano, Mitell è molto chiaro: "Ho parlato con gli altri membri dello staff. Vogliamo una squadra che guardi avanti. Il sistema non sarà perfetto ogni volta, ma dobbiamo avere l'intenzione di aiutarci l'un l'altro. Gli errori possono capitare, ma dobbiamo supportarci", dichiara il neoallenatore del Lugano che parla anche del prossimo futuro della squadra bianconera: "Non dobbiamo speculare troppo. Ho visto la squadra e abbiamo buone basi. è anche una lega, quella svizzera, molto difficile e il Lugano arriva da una stagione dura. Noi vogliamo però avanzare in classifica e far parte dei top-team. Non sarà domani, ma dovremo lavorare ogni giorno per far sì che ciò accada", conclude Mitell.  

È il turno di Hedlund

Stefan Hedlund sarà il nuovo Associate Coach del Lugano e supportare il suo connazionale nelle scelte tecniche della squadra: "È un'opportunità per me far parte di questa squadra. Qui ci sono fantastici tifosi e sono molto contento di iniziare. È una grande chance qui in Svizzera essere un Associate Coach. Voglio far parte dello sviluppo di questa squadra, ma anche migliorare gli aspetti difensivi", sostiene Hedlund. Il tecnico svedese non è nuovo del nostro hockey. Ha infatti allenato il Rapperswil portandolo ad alti livelli. Quest'aspetto non potrà che dare un valore aggiunto allo sviluppo della squadra: "Ora dobbiamo migliorarci ogni giorno a partire da domani. Dobbiamo essere concentrati sui nostri obiettivi", afferma Hedlund e continua: "Sono venuto qua perché i tifosi sono appassionati. Sono convinto che questa squadra debba ripagare con la stessa moneta i propri tifosi. Vedo molto potenziale qua".